Il 13 novembre l’arte di Thomas De Falco sarà protagonista al Museo Marino Marini in Piazza San Pancrazio a Firenze alle ore 19;30 con l’installazione tessile dal titolo RED.
Thomas De Falco è un artista italiano tra i pochi ad utilizzare la tecnica del wrapping che unisce scultura, pittura e performance. Wrapping in inglese significa avvolgere è una tecnica particolare. Thomas De Falco è uno dei pochi artisti in Italia che opera manualmente attraverso la tecnica del wrapping, mediata nel suo lavoro dalla più antica arte della tessitura di arazzo a telaio verticale. Questa tecnica trasmette calore. La lana riesce ad infondere, al tatto ed alla vista, una sensazione di purezza. Il wrapping di De Falco moltiplica, incessantemente, le catene dei nodi di cui è denso l’arazzo e li mescola in un magico intreccio in cui l’artista chiede di rimanere qui ed ora, per sempre, in uno stato puro in cui il wrapping come una radice emozionale dal profondo di noi stessi fa fluire un desiderio di armonia interiore e di comunione con gli altri.
La performance è costruita attorno ai corpi di due donne e due uomini, di cui uno di pelle chiara e uno di pelle scura, collocati al centro dello spazio. Ci saranno inoltre un bambino ed una bambina, vestiti di bianco.
Tutti i modelli saranno avvolti da sottilissimi wrapping che collegano i piedi di tutti i soggetti e che si dipanano nella sala per creare una grande e solida radice di trama e ordito.
La scultura tessile è costituita da nodi e intrecci realizzati con l’originale tecnica del wrapping, caratteristica dell’artista, utilizzata precedentemente in numerosi suoi lavori. I wrapping saranno realizzati in cotone, seta e lana. La scultura tessile sarà quasi completamente bianca con un particolare rosso, colore utilizzato dall’artista in tutte le sue opere. Altri wrapping saranno di vari colori.
I soggetti, inizialmente immobili, in piedi, con gli occhi chiusi, modificheranno le loro posizioni attraverso una lenta e impercettibile mutazione dallo stato originario, fino a rimanere incastonati in un blocco scultoreo.
Il tema della nuova performance, RED, è usato da De Falco nel tentativo di congelare “eternamente”, in un raffinato tableau-vivant, l’ideale romantico e ineluttabile dell’amore umano, come un segreto legame in cui anche le radici sono celate.
La performance sarà accompagnata da un commento musicale, eseguito dal vivo con un testo scritto personalmente dall’artista. Al pianoforte: Umberto Turchi, al sassofono: Matteo Zecchi, al violoncello: Andrea Sernesi. I modelli sono: Sabrina Querci, Eloisa Reverie Vezzosi, Olivier Langhendries, Jemberu Perucchini, Didi Folonari e Zeno Balich.
La durata prevista per la performance è di circa 120 minuti.
La mostra è curata da Laura Cherubini con la collaborazione di EQUA di Camilla Morabito.
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