mercoledì 30 settembre 2015

Vittorio Camaiani e il suo "Atelier per un giorno"


Nelle splendide sale del prestigioso Hotel St. Regis a Roma, lo stilista Vittorio Camaiani presenta mercoledì 7 ottobre dalle ore 10 alle ore 20 la collezione autunno inverno 2015/16 "EGITTO D'INVERNO” dopo l’uscita di Luglio sempre al St. Regis, sotto il periodo di AltaRoma.
La collezione arriva alla cliente con la formula ideata dallo stesso, denominata "AtelierPerUnGiorno", coinvolgendo clienti affezionate e nuovo pubblico che durante l’evento entrano in una sartoria ideale, vedono su modelle la collezione, scelgono stoffe e colori, provando abiti ed accessori. Un pò come avveniva negli Atelier anni ’50 dove le signore avevano un rapporto diretto con lo stilista.
"AtelierPerUnGiorno" tocca alcune delle più importanti città italiane come: Roma, Spoleto, Bologna, Venezia, Milano ed altre. Lo stilista marchigiano, promuove la sua couture, specchiandola con le bellezze del suo territorio. La sua città San Benedetto del Tronto, la sua regione le Marche.
Quest’anno l’occhio dello stilista guarda piramidi, come in un viaggio tra il surreale ed una visione geometrica, si specchiano nella collezione, si inseriscono nel fondo dei pantaloni e dei cappotti, aprono la linea delle maniche e proiettano la loro ombra su tessuti con sartoriale costruzione di intarsi a contrasto. Ispirazione al simbolismo e all'iconografia egizia per la sera, dove la collana di Sathathor diventa motivo ricamato, l'occhio di Horus viene dipinto a mano con tecnica batik su tute doppiate ad abiti di chiffon e le piramidi si rincorrono in giochi di luci ed ombre in lunghi abiti di georgette.
“Anche se per gli antichi egizi la lana era considerata impura - dice lo stilista - mi emoziona l'idea di vedere la terra dei faraoni nella stagione invernale. Pensare al mio Egitto oltre il lino ed immaginarlo protagonista, in una strada di una capitale moderna e internazionale come Roma o New York.” Vittorio Camaiani considera la sua collezione autunno/inverno un "dialogo" attraverso la moda con quelle terre lontane che ci guardano con speranza e a volte con diffidenza.




martedì 29 settembre 2015

I vincitori della prima edizione del concorso internazionale "Ferrari and Fashion"


Un successo davvero straordinario quello ottenuto nel corso della serata di gala conclusiva del Concorso Internazionale “Ferrari and Fashion”, che si è svolta sabato 19 settembre al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia; che per la prima volta ha ospitato una sfilata di moda in uno dei suoi numerosi e suggestivi spazi.
Ad aprire la manifestazione le parole di sostegno ed incoraggiamento della “padrona di casa” Lavinia Biagiotti, che assieme a Roberto Luongo, Presidente di Scuderia Ferrari Club Roma Colosseo ed ideatore del concorso, hanno introdotto le creazioni in passerella dei 30 finalisti selezionati nel corso di quattro semifinali, realizzate nei mesi scorsi in alcuni dei più importanti circoli di golf di Roma: il Castelgandolfo Golf & Country Club, il Parco di Roma Golf Club e l’Olgiata Golf Club, nell’ambito del Circuito Golfistico “Scuderia Ferrari Club Golf Challenge 2015”.
In passerella sono state presentate creazioni inedite, spettacolari e sperimentali per materiali e lavorazione, create da giovani talenti, tutte ispirate ai colori ed al mood del mondo “Ferrari”. Un lavoro fantastico che ha reso ben difficile la selezione da parte di una giuria composta da professionisti del settore, giornalisti di moda, imprenditori e personaggi dello spettacolo, presieduta appunto dall’attrice Laura Lattuada. Assieme a lei i giurati: Mariella Milani (giornalista), Roberta Lami (Presidente della Fondazione Micol Fontana), Elio Frasca (Direttore Editoriale magazine “Rendez Vous de la Mode”), Linda De Sanctis (giornalista), Domenico Gentile (Gruppo Sixty), Cinzia Berto (David Mayer Naman), Aga Abramowicz (Conte of Florence), Ivano Picciarelli (Ethic), Luigi Gallo (Presidente della Camera Europea dell'Alta Sartoria), Mario Napolitano (Presidente Mondiale - Tailors), Sebastiano Di Rienzo (Presidente dell'Accademia Nazionale dei Sartori).
Alla fine di un difficile scrutinio, Roberto Luongo assieme all’attrice Francesca Stajano, madrina della serata, reduce dal successo ottenuto a Los Angeles per la presentazione del corto “Frammenti” al Burbank Film Festival di Hollywood, hanno proclamato i 6 stilisti vincitori:
1° Matteo Dal Sasso (Latina), 2° Katrina Siceva (Lettonia), 3° Letizia Rizzo (Catanzaro), 4° Eva Scala (Repubblica Ceca), 5° Luisa Marinucci (Avezzano), 6° Simone Bartolotta & Salvatore Martorana (Termini Imerese/Palermo).
Tutti i vincitori avranno la possibilità di uno stage presso note aziende ed enti di moda come: Gruppo Sixty, David Mayer Naiman, Conte of Florence, Mia Atelier, Ethic, Camera Europea dell’Alta Sartoria. Ed ai primi tre classificati anche l’ottenimento di un premio in denaro.
Particolarmente soddisfatto, Sua Eccellenza l’Ambasciatore della Lettonia in Italia, Artis Bertulis, presente nel parterre tra gli ospiti Vip, che è salito sul palco per complimentarsi personalmente con la seconda classificata del concorso, la lettone Katrina Siceva.
Nel corso della serata è stato anche presentato l’abito “Ferrari” ideato e realizzato dalla nota stilista italo-argentina Luisa Del Vecchio, che sarà battuto all’asta da Scuderia Ferrari Club Roma Colosseo per devolvere il ricavato a favore del Policlinico Umberto I di Roma, allo scopo di realizzare una “stanza dei giochi” presso il reparto pediatria-oncologica. “Un abito “simbolo”, che attraverso i suoi colori –così come ha spiegato Roberto Luongo- ripercorre la storia e l’evoluzione del mitico brand di Maranello: “a partire dall’inconfondibile rosso che sin dagli albori della storia delle auto da corsa ha rappresentato da sempre il codice colore, distintivo, per le auto italiane, assieme al blu dei francesi, il verde degli inglesi ed il bianco per i tedeschi. Il giallo di sfondo, che rappresenta la città di Modena, riferimento per la casa automobilistica “Ferrari” ed infine il nero del cavallino rampante, per descrivere l’attenzione rivolta ai mercati americani.”
Fantastica poi l’esibizione canora della soprano Bibiana Carusi che ha interpretato magistralmente alcune arie tratte dalla “Turandot”, oltre ad un brano del compositore Francesco Paolo Tosti; contribuendo a creare un’atmosfera ricca di fascino e suggestione.
Le modelle della sfilata, coordinata dallo stilista Mauro Menichino, sono state assistite nel trucco e nelle acconciature dalla C&G – Culture & Glamour. Azienda specializzata soprattutto nella formazione di giovani talenti del look. Mentre il famoso brand Lino Muzi ha fornito le calzature per la sfilata.
Una serata davvero magica realizzata dallo staff di Scuderia Ferrari Club Roma Colosseo, con in particolare l’insostituibile ed ottimo lavoro di Caroline Chambers, responsabile rapporti istituzionali, instancabile nel curare le relazioni con le tante ambasciate ed istituti internazionali che hanno concesso il loro patrocinio e parte essenziale per l’organizzazione di tutta la manifestazione. Bruna Mojani, riferimento prezioso per la ricerca e coordinamento degli sponsor che hanno reso possibile l’evento e coordinatrice degli allestimenti realizzati da Mobilipallet e le scenografie di Italia Events. Giancarlo Ferri, da molti anni presente nel mondo della moda, che grazie alla sua esperienza e professionalità si è occupato delle pubbliche relazioni, lavorando con passione sia nel back stage che all’esterno in rappresentanza del Club. 
Il Concorso ha goduto della collaborazione di StilePromoItalia e Galgano & Tota Associati, da sempre rivolti alla ricerca ed alla promozione di giovani talenti della moda, in Italia ed all’estero; che oltre ad occuparsi dei rapporti con i media, hanno ricercato ed organizzato i membri delle giurie di selezione per tutte le quattro semifinali e la finalissima del concorso.
Media-partner dell’intera manifestazione, il fashion magazine specializzato: Rendez Vous de la Mode.















Gisella Peana e Roberto Luongo

Fabiana Balestra

Il soprano Bibiana Carusi


Roberto Luongo, Mara Maiani, Francesca Stajano

Matteo Dal Sasso, 1° classificato

Lavinia Biagiotti e Laura Lattuada

Lavinia Biagiotti e Roberto Luongo

Luca Litrico e Fabiana Balestra

Gisella Peana

lunedì 28 settembre 2015

SIAE premia il jazz contro le mafie



Dopo la grande maratona per la ricostruzione dell’Aquila, il jazz e SIAE vanno di nuovo a braccetto. Martedì 29 settembre alle 21 alla Casa del Jazz a Roma, SIAE premia le opere inedite di tre compositori italiani ispirate alla lotta contro le mafie. È il premio SIAE “Libera il Jazz”, concorso nazionale di composizione lanciato in occasione del decennale della Casa del Jazz di Roma, luogo simbolo della lotta alle mafie e di riconquista alla città dei beni confiscati.
Il concorso nasce dalla collaborazione tra l’Azienda Speciale Palaexpo, il Midj-Associazione Nazionale di Musicisti di Jazz, e Libera, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti per sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia.
«Per anni – dice Paolo Fresu - il jazz è stato ai margini della cultura ufficiale. Oggi, in Italia, si insegna nei conservatori e nelle scuole di musica. Il jazz italiano ha una grande vitalità, incarna lo spirito del tempo ed è cresciuto in modo tale che rappresenta un prodotto di qualità anche all’estero. In questo senso il Premio SIAE “Libera il jazz” è un riconoscimento e un’iniezione di fiducia».
Il 29 settembre in un concerto a ingresso gratuito i vincitori eseguiranno le opere che li hanno portati a questo importante riconoscimento accompagnati dalla Big Band del Conservatorio di Santa Cecilia e alla presenza dei giurati Paolo Damiani, Giovanni Falzone e Maurizio Giammarco.
Queste le tre composizioni selezionate: "La banda dei mezzi cadaveri" di Stefano Carbonelli, chitarrista e compositore romano (24 anni), "Fiume d’acqua Dolci" di Giulia Tagliavia, pianista e compositrice palermitana (28 anni) e "La gente fa il tifo per noi" di Michele Corcella, compositore pugliese (41 anni). La commissione ha inoltre stabilito di segnalare la composizione "Facile" di Gaia Possenti come brano meritevole di speciale menzione.
Agli autori delle composizioni saranno inoltre assegnati tre premi, messi a disposizione dalla SIAE, di 2.500 euro ciascuno: due, come da bando, sono riservati a giovani che non abbiano superato 30 anni, mentre il terzo è libero da vincoli anagrafici.
«La mafia va combattuta anche con la cultura e principalmente attraverso la “voce” dei giovani. A L’Aquila il jazz italiano ha dimostrato di avere una grandissima energia - dichiara Ada Montellanico, presidente dell’Associazione Nazionale di Musicisti di Jazz -, l’auspicio è che siano sempre più frequenti iniziative come questa, che vede insieme sullo stesso palco giovani compositori e maestri riconosciuti». 
In chiusura di serata saliranno sul palco della Casa del Jazz anche straordinari ospiti a sorpresa per una improvvisazione che coinvolgerà anche i vincitori del concorso e gli allievi del Conservatorio di Santa Cecilia.

sabato 26 settembre 2015

Phoular by Renato Cerisola al White di Milano


E' il colore, la forza e purezza del colore. E' lo stupore di immagini pittoriche, potenti, coinvolgenti, emozionanti. E' il matrimonio con i tessuti, seta e cashmere di altissima qualità, che ne moltiplica la forza, l’impatto, il fascino. Parliamo di Phoular silk stories, le fotografie da indossare di Renato Cerisola, che arrivano a Milano dopo l’ampio interesse suscitato a Roma.
La produzione d’Alta Gamma PHOULAR dopo il successo di pubblico e stampa riscontrato nell’Edizione di AltaRoma Luglio 2015, debutta nella settimana della Moda a Milano, partecipando alla vetrina internazionale della moda “WHITE” in programmazione dal 26 al 28 settembre 2015.
PHOULAR silk stories brand della Renato Cerisola Images srl, nasce dall’incontro tra il mondo del tessile con quello della fotografia artistica. I prodotti che ne derivano sono il risultato della stampa di immagini a forte valenza pittorica su tessuti (oggi cashmere, seta e modal), con la realizzazione di foulard, pashmine, parei e pochette. Tutti i passaggi produttivi sono accuratamente selezionati e controllati per garantire un costante ed elevato livello di qualità, nei materiali e nelle procedure. Si ottengono così prodotti in cashmere - cashmere e seta, in grandi formati (90 x 200) e (130 x 200 cm), realizzati e prodotti in Nepal, dove materie prime e lavorazioni (tradizionali telai a mano) garantiscono un risultato finale oggi non raggiunto altrove. E prodotti in seta - twill e georgette, seta e modal - micromodal, realizzati integralmente in Italia, nell’area di Como, in formati che vanno dal (40x40) al (135 x 200).
Renato Cerisola, è un eclettico ed affermato fotografo, riferimento per grandi aziende in Italia e all’estero, per le quali cura l’immagine istituzionale, promozionale e pubblicitaria. Ha realizzato nel corso degli anni circa venti libri fotografici ed un gran numero di pubblicazioni; è oggi anche videomaker, regista ed artista attivo in ambito internazionale. Negli ultimi anni ha intrapreso una nuova ricerca artistica che lo porta ad affrontare i rapporti e le interconnessioni tra la fotografia, la pittura e la moda.
Proprio per queste sue particolari peculiarità professionali PHOULAR by Renato Cerisola e la sua produzione di “fotografie da indossare” si preannuncia come uno dei brand più attesi del WHITE, un salone che nel suo DNA mixa creatività e impegno eco-etico, dove la cultura della moda è intesa come stile di vita che abbraccia l’avanguardia dell’arte, del design e della comunicazione.

PHOULAR, Via Tortona, 35 - Stand 23
WHITE MILANO
26 · 27 · 28 Settembre
9.30 am – 6.30 pm (last day 9.30 am – 5.30 pm)








martedì 22 settembre 2015

Il Polo del Sorriso


Per il terzo anno consecutivo il Polo scende in campo all’Acquedotto Romano Polo Club a sostegno della Fondazione Operation Smile Italia Onlus.
Il 27 Settembre a Roma alle ore 12.30 presso l’Acquedotto Romano Polo Club di Monte Compatri, via Acqua Felice 37, verrà inaugurata la III edizione dell’evento benefico ‘Il Polo del Sorriso’. Polo ancora protagonista, dunque, con lo scopo di raccogliere fondi a sostegno del progetto ‘Smile House’ della Fondazione Operation Smile Italia Onlus presieduta da Santo Versace, che sarà presente all’evento. 
Spettacolo sul campo con alcuni dei migliori giocatori protagonisti, tra cui i fratelli Massimo e Marco Elser, la giovane promessa Peter Elser, Marcos Antinori, Pedro Fernandez LLorente, Raimondo Visconti di Modrone, Ugolino Bourbon di Petrella, Tessa Falhbusch e Nocholas Antinori. E spettacolo anche sugli spalti, con numerosi vip e appassionati presenti, oltre a tanti bambini che potranno divertirsi con i giochi di prestigio del mago Pipino e con i ragazzi dello Student Program di Operation Smile Italia Onlus.
Al “Polo del Sorriso 2015”, che per la prima volta sarà presentato al Rome Cavalieri, Waldorf Astoria Hotels & Resorts, Mercoledì 23 Settembre alle ore 19.00, hanno già aderito numerosi vip e amanti dello sport equestre. Anche questa terza edizione è stata fortemente voluta da tutta la famiglia Elser e sarà patrocinata dalla Regione Lazio, dall’Assessorato alla qualità della vita, sport e benessere di Roma Capitale, dal Comune di Montecompatri, dal Coni, dalla Federazione Italiana Sport Equestri (Fise) e dalla Fise-Lazio.
Alitalia e Jaguar doneranno due meravigliosi premi, che saranno battuti all’asta dal catalizzante Andrea Ansuini di Ansuini Aste. Tra i Partner che offriranno agli ospiti in degustazione i loro prodotti, la Birra Peroni, storica azienda birraia della capitale, che accompagnerà i momenti di convivialità dei partecipanti; il gelato NICE per la gioia dei tanti ragazzi e bambini; l’Acqua Rocchetta; il prosecco dell’azienda agricola Nicola Giusti; il Fioranello bianco e rosso della Tenuta di Fiorano; l’Hotel Adriano, con il suo ben noto Gin Corner; Magnolia Catering, con la sua organizzazione e la degustazione di deliziosi piatti; Salprosciutti; Luxury Cake Design, che offrirà ai presenti una torta a sorpresa oltre ai suoi meravigliosi cookies. Moltissime sono le Aziende che hanno contribuito e partecipato a vario titolo alla organizzazione della manifestazione sportiva, tra le quali Compagnia Italiana, My Style Bags, Babuino 181 Luxury Suites, Frette, Italian Independent, Gaia Mercieca, Famacia Adilardi, la gioielleria Peroso, Manuela Solaro del Borgo, Moma Events, Nexu, Madvertising, Arhan Promotion, Advicorp, Anthilia Capital Partners, Lonsincap, Mag Jlt e tante altre.
Con queste premesse, l’edizione 2015 punta a superare quella dell’anno precedente, che vide la partecipazione di oltre 400 persone e la raccolta di 34.000 euro, grazie anche al generoso contributo della Nando Peretti Foundation. La somma era stata destinata alla Smile House di Milano, unico centro di Operation Smile in Europa, che ha visitato e curato nell’ultimo anno oltre 1500 bambini affetti da labiopalatoschisi. 
Per partecipare alla giornata del 27, basterà fare una piccola donazione all’ingresso: 50 euro per gli adulti e 25 per i bambini e giovani dai 6 ai 25 anni. (sotto i 6 anni l’ingresso è gratuito).
La Fondazione Operation Smile Italia Onlus,costituita nel 2000 in Italia, fa parte di un’organizzazione umanitaria internazionale formata da volontari medici, infermieri ed altri operatori sanitari, che realizzano missioni umanitarie in oltre 60 Paesi del mondo, per correggere con interventi di chirurgia plastica ricostruttiva gravi malformazioni del viso come il labbro leporino e la palatoschisi, ma non solo: vengono curati durante le missioni mediche anche gli esiti di ustioni e traumi. Dal 1982, anno di costituzione della Fondazione madre negli Stati Uniti, sono stati effettuati oltre 220.000 interventi chirurgici gratuiti ed operati migliaia di bambini, ai quali è stata cambiata la vita. 
Le labiopalatoschisi sono fra i 4 più importanti difetti che si presentano alla nascita e i bambini che soffrono di questa malformazione possono avere difficoltà ad alimentarsi, a parlare e perfino a respirare. Ogni 3 minuti nasce un bambino con una malformazione facciale correggibile: la durata media di un intervento chirurgico per operare una labioschisi è di circa 45 minuti.
L’Acquedotto Romano Polo Club si trova a pochi chilometri da Roma e si sviluppa su un’area di oltre 80 ettari nella zona di origine del noto Acquedotto Alessandrino, che fu fatto costruire nel 226 D.C. dall’Imperatore romano Alessandro Severo. Il campo da gioco del Polo Club è realizzato in prato bermuda, misura 270 metri di lunghezza per 140 metri di larghezza ed è considerato, a giudizio di giocatori professionisti, Polo Manager e appassionati, uno tra i migliori campi da gioco in Europa. Iron Cave, il Team ufficiale dell’Acquedotto Romano Polo Club, vanta numerosissime presenze in tornei nazionali e internazionali. Il Polo Club ha come obiettivo principale la promozione del gioco del polo, attraverso il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di giovani.

PER INFORMAZIONI
Fondazione Operation Smile Italia Onlus
Sede legale ed operativa: Via Panama 52 - 00198 Roma T: 06.85305318 Email: eventi@operationsmile.it / www.operationsmile.it

Acquedotto Romano Polo Club
Via Acqua Felice, 37/A Monte Compatri, (RM) Marketing Manager Flaminia Cuturi +39 335 6870232 www.acquedottoromanopoloclub.it

giovedì 17 settembre 2015

Semifinale e finale del concorso internazionale "Ferrari and Fashion"


Venerdì 18 settembre e sabato 19 alle ore 21.00 la prestigiosa cornice del “Marco Simone Golf & Country Club” a Guidonia (Roma) ospiterà la quarta semifinale e la finale del Concorso “Ferrari and Fashion”. Il contest internazionale ideato da Roberto Luongo, Presidente di Scuderia Ferrari Club Roma Colosseo, rivolto a giovani stilisti emergenti italiani e stranieri di tutto il mondo, che si sono cimentati nella ideazione di creazioni spettacolari ispirati al tema del mondo Ferrari. 
A sfilare in passerella il 18 saranno le creazioni di: Ana Badiu (Stefan Voda, Moldavia), Simone Bartolotta & Salvatore Martorana (Palermo), Luciana Campanale (Bari), Valeria Candela (Cosenza), Samantha Candoni (Carnia), Danila Cortese (Gallipoli), Virginia Davanzo di Cozur (New York, U.S.A.), Francesca Derinaldis (Francavilla Fontana), Deborah Di Gallo (Tolmezzo), Rocco Fusillo (Cerignola), Silvia Loconsole (Foggia), Valentina Marangoni (Lugo), Cristina Mocchiutti (Palmanova), Dalila Mogavero (Campi Salentina), Jessica Pierasco (Milano), Sonia Santangelo (Napoli), Eva Scala (Olomouc, Repubblica Ceca), Sonia Scorrano (Manduria), Annarita Steni (Biella).
I giovani stilisti saranno giudicati da una giuria presieduta da Fabiana Balestra, assieme a: Lupo Lanzara (Direttore Generale Accademia di Costume e Moda – Roma), Luca Litrico (stilista), Annamaria Greco (giornalista de Il Giornale), Ilaria Grillini (giornalista Rai 1), Miriana Cipriani (stilista e titolare di Mia Atelier), Luisa del Vecchio (stilista) e Gisella Peana (Consulente d'immagine, film-maker e direttrice del Web Magazine "Il Peana" www.ilpeana.it).
I vincitori della semifinale di venerdì 18 sfileranno di nuovo sabato 19 settembre sempre al Marco Simone Golf & Country Club, assieme agli altri finalisti delle trascorse edizioni di “Ferrari and Fashion”. Al termine della serata verranno proclamati i 6 stilisti vincitori del concorso, i quali otterranno premi in denaro oltre all’opportunità di svolgere uno stage presso note aziende di moda: Gruppo Sixty, David Mayer Naman, Conte of Florence, Mia Atelier e Ethic. 
Media-­‐partner della manifestazione: Rendez Vous de la Mode. 
Tra gli sponsor tecnici: C&G (Culture and Glamour) per il make-­‐up e le acconciature, Lino Muzi per le calzature, Mobilinpallet per gli allestimenti.

Foto Giancarlo Fiori

Foto Giancarlo Fiori

mercoledì 16 settembre 2015

La Conserva della Neve dal 18 al 20 Settembre 2015


Arte e architettura del paesaggio con l’obiettivo di far conoscere e diffondere il concetto di biofilia e biodiversità vegetale. Dal 18 al 20 settembre, all’interno del Parco dei Daini di Villa Borghese a Roma, torna il tradizionale appuntamento con "La Conserva della Neve", arrivata alla sua tredicesima edizione, mostra-mercato florovivaistica che ospita esclusivamente vivai da collezione scelti tra i migliori del panorama italiano ed europeo. Personaggi internazionali tra artisti, studiosi e architetti del paesaggio, animeranno la kermesse che parla al mondo del verde, con oltre 120 espositori che arriveranno a Roma da tutto il mondo. Per tre giorni il verde sarà protagonista: si potranno acquistare piante, trovare tutte le novità del settore e scambiare informazioni difficilmente reperibili nei circuiti tradizionali così da rendere questa manifestazione un evento unico in Italia e in Europa.
Anche quest’anno la manifestazione introdurrà una serie di tematiche coinvolgenti sia nel campo botanico che in quello strettamente paesaggistico.
Le ultime quattro edizioni hanno creato un ottimo e costruttivo rapporto tra la manifestazione e il Comune di Roma rappresentato dalla Soprintendenza Beni Culturali (Direzione Ville e Parchi Storici) e il Servizio Giardini. 
Questa collaborazione si concretizza ogni anno nella fornitura annuale delle specie storiche di bulbose, erbacee ed arboree per i Giardini Segreti da parte della manifestazione e nelle visite guidate dal personale comunale ai Giardini Segreti per i visitatori della mostra.
Ciò grazie alla passione e alla coraggiosa caparbietà delle sue socie fondatrici Maria Cristina Leonardi, Agronomo Paesaggista, e Lusi Nesbitt, Presidente dell'Associazione nonché Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.
L’artista del suono palermitano Alessandro Librio presenterà al pubblico della mostra un’istallazione di arte contemporanea “ecosostenibile” unica e straordinaria intitolata “Music for the Queen” con la partecipazione eccezionale delle api.
Quale relazione ci sia tra musica, api e la mostra è presto svelato: le api rappresentano i più importanti difensori della biodiversità vegetale. Infatti, raccogliendo il nettare dai fiori, esse trasportano il polline su piante diverse assicurandone l’impollinazione incrociata. In che modo riescano a compiere il loro lavoro e allo stesso tempo suonare un pianoforte resta un mistero che il pubblico della mostra potrà capire solo assistendo all’installazione sonora, dimostrazione che arte e natura non sono poi così distanti.
Al centro di un labirinto circolare composto di piante mellifere, progettato dall’Architetto del Paesaggio Francesco Fornai, sarà posizionato un pianoforte che, sollecitato dalle api ,creerà un suono continuo e omogeneo: una sorta di pedale fatto di armonici naturali che si mescolano fra loro attraverso un sistema di vibrazione per simpatia (amplificato da degli speakers a contatto applicati direttamente sul pianoforte). Questo è possibile solamente lasciando costantemente libero il pedale di risonanza e posizionando l'arnia contenente circa 70/100.000 api all'interno del pianoforte. 
Il pianoforte collocato all'interno di un gazebo in tulle appositamente realizzato, sarà accessibile soltanto dai performer che utilizzeranno delle tute integrali da apicoltore; il pubblico potrà assistere disponendosi lungo il labirinto. All'interno del gazebo saranno presenti piante che permetteranno alle api di svolgere normalmente la loro attività.
L'installazione avrà la durata di 3 giorni consecutivi (18, 19, 20 settembre). Durante questi 3 giorni alcuni artisti provenienti da varie esperienze musicali come il Jazz o la Musica Contemporanea tra cui Ornella Cerniglia, Giuseppe Burgarella, Stefania Orsola Garello, Lelio Giannetto e lo stesso Alessandro Librio interagiranno con l’installazione, realizzando 2 performance al giorno.
Le performance avranno luogo alle ore 12:00 e alle ore 15:00 di ogni giorno, orario in cui le api sono più laboriose. Ogni performance avrà la durata di 30-40 min. in cui l’artista farà uso dei feromoni naturali indirizzando le api su alcune corde specifiche del pianoforte 5 min. prima dell'inizio dell’esibizione. 
Non è il caso di preoccuparsi per i performer che, al posto della tradizionale divisa da concerto, utilizzeranno tute da apicoltore integrali e guanti in lattice.
La Rosa, fiore di cui non ci si stanca mai di elogiarne le molteplici virtù e la bellezza, sarà una delle grandi protagoniste dell’evento. Nei tre giorni di mostra sarà possibile ammirare la nuova varietà italiana frutto dell’ibridazione di Rolando Zandri tra i più grandi esperti a livello internazionale. “Villa Borghese”, in onore del luogo dove si svolge la manifestazione, sarà il nome di questo nuovo e unico esemplare che il pubblico potrà apprezzare in anteprima vistando "La Conserva della Neve".
Al “battesimo” della rosa sarà presente, oltre a Zandri e al suo collaboratore Davide Dalla Libera, anche un parterre di esperti rodologhi e personalità istituzionali. Madrina d’eccezione Cristina Comencini, romana, amata e conosciuta da tutti non solo come regista e come scrittrice ma anche per il suo impegno sulle questioni femminili (è tra le fondatrici dell’associazione Snoq Se non ora quando) e particolarmente affezionata al Parco dei Daini di Villa Borghese.
Conferenze e presentazioni di libri si susseguiranno durante i tre giorni e avranno luogo nel padiglione marocchino delle conferenze “Makhzen”, messo a disposizione dall’organizzazione della mostra e situato nel grande rettangolo di terra battuta al centro dell'area espositiva, fiancheggiato dalle installazioni paesaggistiche.
Venerdì 18, il compositore Alessandro Librio esporrà in un’agile conferenza, il proprio percorso compositivo che ha dato origine all’istallazione sonora “Music f the Queen”.
Sabato 19, Rolando Zandri racconterà la sua lunga esperienza di ibridatore e rodologo, soffermandosi in particolare sulla nuova varietà di sua creazione “Villa Borghese”. Sarà sostenuto dal suo collaboratore Davide Dalla Libera, da Cristina Comencini, madrina della rosa, e da Lucilla Zanazzi che condurrà la conversazione.
Per riconoscere l’importanza che l’Italia ha avuto nel tempo nell’attività di ibridazione delle rose, il germanista inglese appassionato di giardinaggio Andrew Hornung, presenterà il libro “Le rose italiane” l’unico finora che racconti la storia delle rose allevate in Italia dal 1800 ad oggi.
Sempre in onore della rosa, il giornalista Giuseppe Rescifina presenterà il suo libro "Dante e la Tuscia. Personaggi, luoghi, simboli e un'ipotesi suggestiva" soffermandosi in particolare su la “candida Rosa” descritta nel Paradiso e interpretata come emblema dell’Amore celeste. Infatti la rosa simboleggia il centro, la verità, il cuore, l'eros mistico ("eros" è l'anagramma di "rose" in francese, la lingua colta usata per secoli dagli studiosi e parlata nelle corti).
E ancora rose nel libro: “Le rose di Cleopatra. Una passeggiata per i giardini della storia” di Holger Lundt Edizioni Apeiron, che illustra il particolare legame che, nel corso dei secoli, è venuto a instaurarsi tra alcuni grandi personaggi e qualche fiore o pianta. Holger Lundt ci parla dunque, per esempio, di Cleopatra e Napoleone Bonaparte, di Clodoveo I e Alessandro Magno, di Giuba II e Isabella di Castiglia mettendone in rilievo la predilezione per una o più creature vegetali e arrivando persino a chiedersi se una simile passione non abbia inciso sulle loro decisioni e influenzato così il divenire della storia.
Con l’ausilio di una scrittura sobria e incisiva, l’autore inserisce ogni personaggio nell’ambito della propria epoca fornendo inoltre ai lettori una concisa ma esauriente descrizione delle principali caratteristiche morfologiche e botaniche delle piante e dei fiori che ne suscitarono l’entusiasmo. Il risultato è costituito da un testo gradevole e talvolta sorprendente, dal momento che Lundt si dimostra in grado di raccontare e porre efficacemente a confronto mondi e discipline all’apparenza assai distanti.
Domenica 20, Monica Sgandurra Architetto e docente di Architettura del Paesaggio all’Università La Sapienza di Roma assieme a Daniela Amenta, giornalista de L’Unità e bravissima giardiniera, presenteranno ciascuna il libro dell’altra. “Cakegarden- Esplorazioni tra dolci e giardini” di Monica Sgandurra ci guida in un vagabondaggio intellettuale che unisce cultura, paesaggi, giardini e naturalmente dolci, culminante con la sua ricetta preferita della delizia che ha fatto da filo conduttore nel racconto.
“La ladra di piante” di Daniela Amenta, tecnicamente un giallo, racconta, attraverso la città di Roma, una grande storia collettiva che trascende le singole storie raccontate. Pagine molto vive sono dedicate all’amore per le piante della protagonista. Il suo riempirsi la terrazza delle piante più diverse e prendersene cura in maniera totalizzante è il modo per riscattare la solitudine ed il mutismo sociale di cui è inconsapevolmente vittima. L’autrice afferma che questo romanzo parte da una sua suggestione soddisfatta grazie all’edizione 2011 della "Conserva della neve". Cercava da mesi un’aspidistra. La trovò a Villa Borghese per merito di due ragazzi che ne avevano salvato un piccolo esemplare in Sicilia. Ora è quasi un albero.
Dedicato ad un prodotto alimentare italiano di eccellenza è L’olio che verrà. Gabriella Stansfield, Presidente dell’Associazione nazionale Donne dell’olio, intervista: Alissa Mattei, oleologa e responsabile di OSA Olio Spazio Aperto; Paola Fioravanti, Presidente dell’UMAO Unione Mediterranea Assaggiatori Olio d’Oliva e una produttrice dell’Associazione su come si prospetta la campagna olivicola 2015. 
A3Paesaggio, studio di architettura del paesaggio tutto al femminile, presenterà ARBORVITAE-Dall’Architettura Funeraria all’Architettura del Paesaggio-Progetto per il Cimitero del III millennio. Fortemente innovativo sia sul piano progettuale che su quello culturale, Arborvitae introduce una nuova cultura del cimitero e delle pratiche legate alla morte prevedendo, dopo la cremazione, l’interramento delle ceneri in un’apposita urna biodegradabile e la rinascita del corpo in un albero. E’ un cimitero-paesaggio in cui l’architettura funeraria cede il posto agli alberi dando vita ad un parco urbano, spazio vitale per i cittadini: un luogo di memoria e rispetto capace di annullare la distanza tra il mondo dei morti e quello dei vivi.
Degustazioni di olio attireranno l’attenzione del pubblico che potrà assaggiarne diverse varietà aiutati da tecnici ed esperti assaggiatori. Gli incontri saranno organizzati dall’Associazione Nazionale Donne dell'Olio e dall’UMAO – Unione mediterranea assaggiatori di olio, che guideranno i visitatori in un affascinante viaggio dal nord al sud Italia, per degustare e acquistare alcune tra le migliori produzioni di ogni regione.
Per tutta la durata della mostra, un Garden Tutor metterà a disposizione del pubblico la propria consulenza gratuita volta principalmente alla risoluzione di problemi legati alle malattie delle piante e alla loro scelta e cura.
Il pubblico più giovane potrà cimentarsi nel treeclimbing, tecnica principalmente impiegata per eseguire operazioni di potatura, abbattimento, consolidamento o ancoraggio di piante d'alto e medio fusto, sostenuto dai bravissimi membri di Ecologistica.
I più piccini potranno seguire i laboratori di giardinaggio per bambini dai 3 anni forniti da LAB nei giorni Sabato 19 e Domenica 20 ;inoltre i più creativi, grandi e piccoli, potranno partecipare allo spazio ludico artistico “Il cantiere dei sogni” con giochi in legno proposti da Marco Faramelli.
"La Conserva della Neve" è un'Associazione non profit che promuove e organizza l'omonima manifestazione culturale, allo scopo di far conoscere al pubblico italiano e straniero le nuove forme di arte e architettura del paesaggio e diffondere il concetto di biofilia e “biodiversità” vegetale. Oltre a questa finalità, l'Associazione ha posto uguale interesse verso tutte le attività e creazioni rivolte al mondo del verde e del paesaggio sottolineando il valore di figure professionali quali ricercatori, studiosi, architetti del paesaggio, agronomi, associazioni, artisti, scrittori, a cui ha sempre dedicato un posto di primo piano.
L'importanza culturale e divulgativa della manifestazione è ampiamente dimostrata dalla sempre maggiore affluenza di pubblico soprattutto giovane in particolare studenti in Scienze Agrarie, Scienze Forestali, Architettura del Paesaggio, scolaresche, ma anche dalle famiglie e dai numerosi appassionati del verde, sia amatori che professionisti. Dalle 3.000 presenze della I edizione nel 2002 si è giunti a 15.000 visitatori nel 2013.
La manifestazione ha contribuito in questi anni all’attuazione in Italia di nuovi vivai specializzati, è riuscita a sostenere la creazione di fondazioni scientifiche per la salvaguardia della biodiversità vegetale di specie appartenenti al nostro territorio nazionale e a coadiuvare le associazioni internazionali che operano soprattutto nei paesi in via di sviluppo per promuovere un’agricoltura sostenibile, migliorare la qualità della vita quotidiana, valorizzare i saperi tradizionali, fare economia.

www.laconservadellaneve.it

la mostra si può visitare anche su facebook.



mercoledì 9 settembre 2015

La nuova stagione teatrale 2015-2016 del Teatro degli Audaci a Roma



Il Teatro degli Audaci sta crescendo e arriva a inaugurare la sua terza stagione teatrale con 15 spettacoli scelti accuratamente. Tante le nuove proposte che arrivano da giovani talenti e da chi nel mondo del teatro è conosciuto già da anni. Una novità, che contribuisce a rendere questa stagione "esagerata", è la presenza di eventi speciali con alcuni dei più noti protagonisti del panorama artistico italiano, come Rocco Papaleo in "Una piccola impresa meridionale" e il trio al femminile composto da Iva Zanicchi, Corinne Clery e Barbara Bouchet in "Tre donne in cerca di guai". Dal 01 al 04 ottobre 2015 anticipa la stagione "Condannato a morte. The Punk version" di Davide Sacco, tratto dal testo di Victor Hugo "Ultimo giorno di un condannato a morte" e interpretato da Orazio Cerino, che va oltre la rappresentazione scenica e trova il patrocinio di Amnesty International e del Giffoni Film Festival. Non solo un anticipo di stagione ma anche una sorpresa per tutti gli abbonati, che potranno assistere gratuitamente a questo spettacolo. Il cartellone viene inaugurato l’8 ottobre da Attilio Fontana e Siddhartha Prestinari, in scena fino all’11 ottobre con il loro "Sirene Confuse", per poi proseguire con nuove collaborazioni come quella con il Teatro dei Saitta ne "Il Berretto a sonagli" di Luigi Pirandello e quella con Mario Scaletta in veste di autore e regista con "Strani ma non troppo", "Nemici Intimi" e "Romani si nasce Italiani si diventa", quest’ultima con Gianfranco D’Angelo. Sempre di Scaletta è l’adattamento al testo di "Tre donne in cerca di guai". Tra i nuovi inserimenti in cartellone c’è anche Mario Antinolfi con "Filumena Marturano", il grande classico di Eduardo De Filippo. Continuano le collaborazioni già consolidate, come nel caso di Nicola Canonico, quest’anno in scena con il nuovo "Papà al cubo" scritto da Antonio Grosso. Sempre presente l’affiatata Compagnia degli Audaci, sul palco con il già acclamato "Rumori fuori scena" e con altre nuove e divertenti commedie, tra cui "Daddy Blues" che farà trascorrere al pubblico piacevoli serate e un Capodanno speciale a teatro. Torna ad aprirsi il sipario per "Novecento" di Alessandro Baricco, gioiello di Flavio De Paola con il quale sarà in tournée in Sicilia. Luca Giacomozzi firma testo e regia delle due commedie "Tutti a bordo" e "Sapore di mare", quest’ultima, dal 05 al 22 maggio 2016, conclude la stagione e saluta l’arrivo dell’estate. Il Teatro degli Audaci è, a oggi, l’unico spazio nel vasto territorio del Terzo Municipio a offrire programmazione teatrale, riuscendo nel gratificante proposito di costituire un luogo di aggregazione per tutti i cittadini, senza dimenticare i più piccoli. Per loro è pensata la stagione del Teatro Bambini, dedicata al pubblico dei più giovani e alle famiglie con immancabili classici e meravigliose sorprese con la Compagnia Nomen Omen.
Non è un mistero che una grave crisi interessi da tempo questo settore e con grande rammarico assistiamo a sempre più frequenti chiusure di sale teatrali e cinematografiche. Quando, nel 2012, il Direttore Artistico Flavio De Paola ha inaugurato il Teatro degli Audaci, la cultura viveva già un momento non particolarmente felice e presentare la terza stagione costituisce una grande vittoria perché un teatro che chiude è una sconfitta per tutti. "Un continuo impegno unito a una grande passione e a un pubblico che ci ha dato fiducia e ha scelto di sostenerci ci danno tutto l’entusiasmo e la forza di continuare a essere Audaci, senza pubblico non c’è teatro e senza teatro addio civiltà", dichiara il direttore artistico del Teatro.

Scoprite gli spettacoli della stagione: www.teatrodegliaudaci.it
Per info, prenotazioni e abbonamenti: 06.94376057

giovedì 3 settembre 2015

Marina Ripa di Meana sul Red Carpet del Festival del Cinema con l’abito “Venezia” di Vittorio Camaiani.



All’inaugurazione della 72° Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia sfilano sul red carpet attori e attrici di livello internazionale. Come ad ogni edizione fra le protagoniste della passerella non poteva mancare Marina Ripa di Meana che quest’anno per il suo “outfits” lagunare ha scelto di indossare una creazione dello stilista marchigiano Vittorio Camaiani, presente anche lui alla kermesse cinematografica.
Una creazione d’Alta Moda realizzata in seta sui toni del blu e del nero, ispirata ad un’ideale “Maschera Veneziana” dove gli occhi della stessa … fungono da tasche.
L’abito fa parte della collezione ispirata a Venezia dal titolo “Lo Sguardo sulla Laguna” presentata nel Calendario di AltaRoma a febbraio 2015.









Abito "Maschera" disegnato da Vittorio Camaiani

mercoledì 2 settembre 2015

Miss Ciociaria 2015: trionfa la ceccanese Serena Pizzuti


E’ Serena Pizzuti, 17enne di Ceccano, la nuova Miss Ciociaria. Studentessa al chimico-biologico di Frosinone e con il sogno di diventare una fotomodella, ma al contempo proseguire gli studi, Serena è stata incoronata nella finalissima svoltasi a Trevi nel Lazio. Una kermesse seguitissima, come ogni anno, che ha visto 27 ragazze contendersi il titolo sfilando in abito elegante, casual e costume da bagno dinanzi ad una giuria presieduta dal sindaco di Trevi nel Lazio Silvio Grazioli e composta da Stefania Mari (assessore politiche sociali Trevi nel Lazio), Donatella Gallo, Tony De Bonis (Patron Miss Ciociaria), Gabriele Falconi (presidente consiglio comunale Guarcino), Luciano Paris (consigliere comunale Trevi nel Lazio), Gisella Peana (consulente d'immagine, film-maker, direttrice del Web Magazine "Il Peana" www.ilpeana.it), Greta Mariani (Speaker Radioday), Simona Di Ruzza, Jessie Lee Larson (attrice ed organizzatrice eventi di solidarietà), Carlo Di Sotto, Gianfranco Tanzi, Piero Ricci (maestro d’arte), Marina Di Mario (Matilda costumi), Luigi Colapietro (imprenditore ed organizzatore Fiera di Ceccano), Fabrizio Minori, Flaminia Santilli (Fashion Magazine ChicStyle, www.chicstyle.it), Adriana Pigliasco (Mad Moda Accessori Design), Luigi Tersigni e Simonetta Saccucci.
A presentare la serata la bravissima Paola Delli Colli accompagnata dal Mago Parker e i suoi numeri di illusionismo. Spazio anche alla musica e all’intrattenimento con l’esibizione di Reddy ed Emiliano Fratarcangeli, direttamente da “X Factor” e la partecipazione straordinaria di Gianluca Ciotoli (Mister Ciociaria), Alessio de Carolis (Mister Ciociaria baby) e Giacomo Di Maulo.
Poco dopo la mezzanotte il verdetto finale. Ad incoronare Serena Pizzuti è stata Silvia Colagiovanni, Miss Ciociaria 2014, visibilmente commossa ma entusiasta di questo anno trascorso che l’ha vista partecipare a numerosi eventi in rappresentanza della Ciociaria. Seconda classificata Martina Terezza, 19 anni di San Giorgio a Liri mentre al terzo posto si è piazzata Marika Nardozi, 15enne di Ceprano. Le fasce sono andate anche ad Arianna Buttarazzi (Miss Ciociaria Eleganza Mad), a Silvia Scaccia (Miss Ciociaria Ragazza Immagine), Laura Marrocco (Miss Ciociaria un volto per il cinema) che reciterà nel prossimo film di Tony De Bonis, Piera Nardozzi (Miss Ciociaria Volto Tv), Alessia Fiore (Miss Ciociaria Moda Mare), Daiana Vecchio (Miss Ciociaria Portamento) e Veronica Giugliano (Miss Ciociaria In Gambissima) che si è aggiudicata anche la copertina del prossimo numero di Chic Style, rivista di moda ed un servizio fotografico. Premiata anche Tatiana Rizzi, 27enne di San Felice Circeo con la fascia di “Miss Ciociaria Lazio”. Da quest’anno, infatti, Miss Ciociaria vuole passare oltre confine premiando anche concorrenti provenienti da tutto il Lazio.
Vanessa Pretola, modella professionista di Pontecorvo, ha coordinato le ragazze sia nelle varie sfilate che nelle danze al tempo di “Ritmo Violento”, colonna sonora ufficiale del concorso di bellezza realizzata appositamente da Dj Cresh il cui nuovo video vedrà proprio il volto di Miss Ciociaria 2015. Le concorrenti hanno inoltre sfilato in abito da sposa grazie a “Creazioni Gio” di Assunta Giorgilli che ha annunciato l’apertura dell’Atelier di Fiuggi (via Vecchia Fiuggi). Creazione Giò ha anche voluto omaggiare la serata, in occasione della finale con un abito in seta pure indossato da Miss Ciociaria uscente. Matilda, alias Marina Di Mario, ha invece pensato ai costumi con creazioni uniche realizzate appositamente per la serata: pezzi unici, modello intero anni 60, indossati dalle concorrenti insieme alla nuova linea estate.
Trucco e pettinature sono state curate dal centro “Tony Parrucchieri” di Anagni. “Miss Ciociaria da sempre appuntamento importante per la provincia di Frosinone - dichiarano soddisfatti Donato e Giuliana De Bonis – è nata 41 anni fa da un’idea di nostro padre, il Cavalier Tony De Bonis e da diversi anni abbiamo l’onore di organizzarlo e di portarlo avanti sotto la sua supervisione che per noi è davvero importante. Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno seguito in particolare Gianat Cosmetici professionali; Creazioni Gio per gli abiti da sposa; Matilda per i costumi da bagno; Creazione d’arte di Domenica Scaccia per gli abiti indossati da Paola Delli Colli; le riviste ChicStyle, www.chicstyle.it e "Il Peana" www.ilpeana.it; Ottica Macciomei ed Outlet calzature di Arpino. Un grazie particolare va ai comuni che ci hanno ospitato ed anche alla preziosa collaborazione di Geremia Di Massa, a Paola Delli Colli e il Mago Parker per aver magnificamente presentato le tappe di questa edizione 2015, a Sonia Costa per l’ufficio stampa ed ai fotografi ufficiali Francesco Cipriani, Pietro Mingarelli e Bartolomeo Tricarico nonché Massimo Mingarelli per Service e scenografie ed alla tv più seguita nel Lazio Teleuniverso nella persona di Tonino Magnapera, che trasmetterà l’intera serata finale. Diamo appuntamento all’edizione 2016 per un nuovo tour all’insegna della bellezza ciociara”.