giovedì 28 febbraio 2019

Festa a sorpresa per Gigi D'Alessio organizzata per i suoi 52 anni da Anna Tatangelo

Gigi D'Alessio, Erika Morgera, Anna Tatangelo, Riccardo Ruchetta


Anna Tatangelo, appena tornata da Sanremo, ha voluto organizzare con la wedding ed event planner Erika Morgera una festa a sorpresa per il 52mo compleanno del cantante Gigi D'Alessio. Ogni dettaglio è stato studiato in ogni particolare e Anna per il suo Gigi ha pensato, coadiuvata dalla event planner Erika Morghera, ad un evento di carattere familiare che potesse esaltare le origini campane del festeggiato con food e drink a tema. 
Erika Morgera si è ispirata ad un mood sobrio ed elegante, declinato con diversi elementi creativi e suggestivi cromatismi, affiancando ad un colore prettamente maschile come il grigio, la ricercata preziosità dell’oro, fondendoli in un abbinamento di tendenza, decisamente adatto al festeggiamento. 
Ad “Amorilandia”, così i due artisti hanno battezzato la loro elegante dimora nell’esclusivo comprensorio residenziale dell’Olgiata a Roma, respirava un’atmosfera calda e familiare, creata da Erika con suggestivi giochi di sfavillanti candele posizionate in ogni angolo della loro splendida casa, mentre i selezionatissimi ospiti vip, gustavano i cocktail molecolari con le iniziali del festeggiato, ed i prelibati dolci personalizzati ideati da Erika Morgera.
Tantissimi gli amici che, riuscendo a mantenere il segreto, si sono uniti ad Anna per rendere stupefacente questa festa a sorpresa, lasciando, per una volta, senza parole il grande cantante, visibilmente emozionato nell’abbraccio con la sua Anna.
Un ulteriore attestato di stima dal mondo dello spettacolo ed un altro importante riconoscimento per Erika Morgera che ha di fatto inaugurato in anticipo la propria nuova stagione professionale, lanciandosi verso una primavera di grandi successi. Chissà cosa potremmo attenderci dalla brillante event planner che, ancora una volta, ha stupito tutti con la sua creatività e dalla quale è lecito attendersi altre incredibili novità e sorprese capaci di sorprendere il mondo del wedding e dell’organizzazione di eventi.
“Da sempre - afferma Erika - mi piace lavorare con amore per offrire il massimo alle persone che si affidano alla mia creatività, cercando, in giro per il mondo, elementi spettacolari unici, proposti in esclusiva ed in anteprima assoluta per l’Italia, operando con estrema professionalità al servizio dei miei clienti”.




Gigi D'Alessio, Lorenzo Isigne, Nino D'Angelo 


Erika Morgera

lunedì 25 febbraio 2019

L’attore Vincenzo Bocciarelli ha festeggiato il suo genetliaco con un esclusivo parterre nel ristorante Aquarius in via Veneto a Roma


Per festeggiare il suo genetliaco con gli amici del cuore l’attore Vincenzo Bocciarelli, reduce dal successo del film "Red Land", proiettato l’altro ieri al Chinese Theatre di Hollywood in occasione del L.A. Film Fest, ha scelto l’Aquarius, raffinato ristorante di Alessandra Vittoria e Giancarlo Casani diretto da Maurizio Caporelli, nato con l’intento di ricreare quell’atmosfera di eleganza e internazionalità tipica della dolce vita del passato.
L’attore, prima di ripartire per Bangkok, dove è impegnato sul set del colossal "Prof. Dinkan" e a Montecarlo, dove è atteso dalla produzione MovieOn per il film "The dog for Christmas", ha accolto l’esclusivo parterre con un abito a tema dai richiami oceanici “fiori degli abissi” firmato da Gai Mattiolo.
Non sono voluti mancare alla serata esclusiva la patron di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, la scrittrice e conduttrice televisiva, Rosanna Lambertucci con il compagno, la seconda classificata al concorso di Miss Italia di quest’anno, Fiorenza D’Antonio, l’attrice Cinzia Leone, il conduttore radiofonico Moreno Amantini, il produttore della Morol Film, Gianluca Cerasola, Manuela Maccaroni, presidente dell’Associazione Nazionale Avvocati per i Minori e le Famiglie e giudice del programma televisivo “Torto o Ragione – Il Verdetto Finale” su Rai Uno, il regista e sceneggiatore Francesco Malavenda, i giornalisti Amedeo Goria, Monica Setta, Antonio Pascotto e Patrizia Vacalebri, il conduttore radiofonico di radio Italia anni '60, Raffaele Crescenzo, lo stylist Marco Scorza, lo scrittore Niky Marcelli, lo speaker di Radio Italia e inviato TV per Canale 10 e Canale 21, Cesare Deserto, il comico romano Dani Bra e la communication manager Donatella Gimigliano. 
Per l’occasione lo chef dell’Aquarius, Paolo Loffari, ha preparato un menù dedicato a base di antipasti di Tartare, Salmone marinato con sale e zucchero su una sfogliata di finocchi ed agrumi, sfiziosissime quiche loraine alle verdure, risotto ai sapori del mare e la classica mezze maniche all’amatriciana con guanciale stagionato e un profumatissimo pecorino delle campagne romane. E per finire una gigantesca torta omaggio dello chef Bruno Brunori.


Patrizia Mirigliani e Vincenzo Bocciarelli


Antonio Pascotto, Rosanna Lambertucci, Fiorenza D’Antonio, Patrizia Mirigliani, Manuela Maccaroni


Amedeo Goria, Vincenzo Bocciarelli

mercoledì 20 febbraio 2019

Al via la XII Edizione del "Premio Sette Colli"




Il Premio "Sette Colli", patrocinato dall'A.N.P.O.E. - Associazione Nazionale Produttori e Organizzatori Eventi - è una manifestazione che si ripete alla vigilia di ogni derby Roma-Lazio, organizzata da Fabrizio Pacifici.
La XII edizione si svolgerà giovedì 28 febbraio al Nur Bar, in via del Teatro Valle n. 19, alle ore 20:30.
Nell'occasione si assegnerà il "Pallone d'Oro Romanista" ad un calciatore della Roma che si è reso protagonista in uno o più derby del passato e rimasto nel cuore dei tifosi.
Un riconoscimento unico nel suo genere, dettato dal tifo e dalla passione, un modo diverso per dire "Grazie!" a quegli eroi romanisti che ci hanno fatto esultare ed impazzire di gioia per una vittoria sui "cugini".
Cosa sarebbe però il derby senza i tifosi? Probabilmente non avrebbe ragione di esistere. La gioia per un derby vinto è un qualcosa che rimane per sempre e che permette di potersi prendere gioco dell'amico, del familiare, del collega di lavoro o di qualsiasi altro tifoso laziale. Sempre nei limiti dello scherzo e del buon senso. In nome della sportività, dell'amicizia e del Fair Play è stato quindi istituito il premio "Roma&Lazio", che viene consegnato ad un tifoso laziale eccellente o ad un ex giocatore biancoceleste.
E siccome il derby è anche spettacolo, si assegna anche il premio "Romanista vip" a rappresentanti del mondo del cinema, della musica, della televisione, del teatro e del giornalismo (Premio Mass Media).
I premiati di questa edizione saranno: Ettore Viola, figlio dell'indimenticato Presidente Dino Viola; Franco Peccenini, ex giocatore, 152 presenze ed una Coppa Italia con la Roma; Loris Boni, ex giocatore, 80 presenze con la Roma; Rino Barillari, The King of Paparazzi; Ryan Paris, interprete del successo mondiale "Dolce Vita"; Francesca Brienza, giornalista, abituale ospite e opinionista di Tiki Taka e Quelli del Calcio; Valentina Vignali, modella, influencer, giocatrice di basket della Athena Roma; Flavio Giustolisi, Presidente della SIS Roma pallanuoto femminile, vincitrice dell'ultima Coppa Italia; Alexandra Filotei, attrice; Salvatore Marino, attore; l'Avvocato Lucio Barletta, Premio Internazionale Professionalità Rocca D'Oro 2018; Nicola Cilento, ideatore del Museo dello Sport di Roma.

venerdì 8 febbraio 2019

La bellezza di “Hedoné” sulla passerella di Giada Curti



Nel nuovo quartier generale di Altaroma, il PratiBus District di viale Angelico, spazio multifunzionale emblema della riconversione urbana dell’ex deposito Vittoria dell’Atac, è andata in scena l’Haute Couture Collection S/S 2019 di Giada Curti.
Creazioni sartoriali, realizzate dalle sapienti mani delle première dell’Atelier Curti di Pontecorvo. Il grande potere narrativo della couture parte proprio da lì, dove l’artigianalità raggiunge il suo culmine e i ricami rendono unici e speciali ogni outfit.
Hanno sfilato 26 creazioni dedicate ad “Hedonè” divinità di straordinaria bellezza figlia di Eros e Psiche. Mitologia e cosmologia, rivivono in segni astratti su abiti che diventano mosaici di ricordi, trionfano colori sontuosi dalla vibrazione intensa, che rispecchiano luminosità oniriche e rinascimentali; i volumi prendono vita da disegni realizzati con gesti puri, istintivi e sicuri, leggeri nella loro ispirata spontaneità.
Giada spiega: "la Couture deve abitare il territorio del mito; un mito moderno, vitale ed emozionante, dove l’istinto governa la fantasia e l’immaginazione vive in un spazio senza tempo, interiore e segreto. L’alta moda è speciale perché è fuori dal tempo”.
La collezione, profuma di glamour, di pizzi e di intarsi, di taffettà e di seta frusciante, di tacchi alti e di piume viene calata nell’oggi e diventa intima e personale. Perfetta nella sua assoluta bellezza.
Abiti che racchiudono il senso più autentico della couture, del sogno, dove il desiderio, guidato dall’emozione, viene trasportato in un mondo affascinante, dove i confini tra memoria e realtà diventano tenui e la bellezza delle creazioni vivono in uno spazio temporale, intimo e interiore.
E' dunque romantica, elegante e raffinata la nuova colleziona firmata Giada Curti.

Foto di Maurizio Romani 


































La stilista Giada Curti

Giada Curti e il marito Antonio Curti

lunedì 4 febbraio 2019

Al Teatro Ghione a Roma va in scena "Uno, Nessuno e Centomila" di Luigi Pirandello con Enrico Lo Verso

Enrico Lo Verso


Il Teatro Ghione a Roma presenta, da martedì 5 a domenica 10 febbraio 2019, lo spettacolo “Uno, Nessuno e Centomila” di Luigi Pirandello con Enrico Lo Verso, adattamento e regia di Alessandra Pizzi. 
"Uno, Nessuno e Centomila" rende omaggio al più celebre dei romanzi di Pirandello, il più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita, quello che sintetizza meglio il pensiero di uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi.
"Uno, Nessuno Centomila" è l’adattamento teatrale della storia di un uomo che sceglie di mettere in discussione la propria vita, a partire da un dettaglio minimo, insignificante. Il pretesto è un appunto, un’osservazione banale che viene dall’esterno. I dubbi di un’esistenza si dipanano attorno ad un particolare fisico. Le cento maschere della quotidianità, lasciano il posto alla ricerca del "sé" autentico, vero, profondo. L’ironia della scrittura rende la situazione paradossale, grottesca, accentua gli equivoci. La vita si apre come in un gioco di scatole cinesi, e nel fondo è l’essenza: abbandonare i centomila, per cercare l’uno, a volte può significare fare i conti con il nessuno. Ma forse è un prezzo che conviene pagare, pur di assaporare la vita.

venerdì 1 febbraio 2019

Formale, sensuale ed elegante, questa è la new lady primavera-estate della stilista Sabrina Persechino

La stilista Sabrina Persechino


La stilista Sabrina Persechino ha presentato ad Altaroma "Dynamic" la nuova collezione primavera-estate 2019. La stilista – architetto, le cui collezioni sono inevitabilmente influenzate da contaminazioni proprie del design e da principi e tecniche architettoniche, si è fatta sedurre questa volta dal fascino della geometria, e si è divertita a giocare con il rigore “scomposto” del dinamismo. Linee e piani paralleli, che in seguito alla loro deformazione prospettica, creano movimento nello spazio trasformandosi in curve e convergenze.
La collezione prende il nome di Dynamic, proprio per il “dinamismo” che si crea in seguito a tale deformazione prospettica.
La designer rende le sue creazioni “vive” e “dinamiche”, attraverso un design di pieghe e tagli che ne definiscono le forme degli abiti. E, proprio attraverso tagli paralleli, talvolta divergenti, e plissé convergenti che Sabrina Persechino crea volumi puri ma dinamici, in cui è lo spazio, il vuoto, ad essere il vero protagonista che definisce le forme e il movimento. Istintivamente e sensorialmente il volume puro richiama staticità, razionalità intellettiva, ordine e rigore, mentre il dinamismo suggerisce fluenza, interazioni, che non obbediscono a una progettazione rigorosa e schematica. 
Così sui modelli rigorosi degli abiti, i tagli, le pieghe e le pelli creano movimenti ed evoluzioni che danno vita a fluidità e dinamismo. Le laserature e le pieghe delle sete creano suggestioni diverse da ogni angolo visuale che, arricchite dal movimento, suggeriscono indicazioni direzionali e allusioni prospettiche.
Le sete e i pregiati tessuti si tingono di colori neutri ma incisivi come olivite, bianco, nude, rosa, nero. La ricerca di nuove trame e orditi nasce dalla laseratura di tagli paralleli, più o meno profondi, sui tessuti. Outfit rigorosamente lineari e geometrici ma allo stesso tempo femminili. Immancabili i capispalla e le tute, oltre che abiti da cocktail e da grande soirée. 
Dynamic nasce dalla volontà di modellare silhouette che, pur conservando uno spiccato rigore formale, seguono il libero impulso dettato dalle linee curve, l’elegante susseguirsi di volumi morbidi ed accoglienti, di sensuale eleganza, creando abiti che sono vere e proprie architetture dinamiche e sinuose.

Foto di Maurizio Romani