L’esaltazione della sartorialità italiana, un parterre unico, ricco di personalità del mondo della moda, della cultura e dello spettacolo, sono stati questi gli elementi principali di una straordinaria XII^ edizione di “RomaFashion White”, la kermesse dedicata all’alta moda sposa, ideata da Antonio Falanga e organizzata con Grazia Marino, motori portanti di “SPAZIO MARGUTTA” esclusivo polo incubator, diventato punto di riferimento del settore a Roma, per l’organizzazione e produzione di eventi moda e la promozione di nuovi creativi della moda italiana ed internazionale.
La manifestazione, che sin dalla sua prima edizione, prende vita nella Chiesa Episcopale di San Paolo Entro Le Mura di via Nazionale a Roma, patrocinata dal Comune di Roma, Municipio Roma I Centro, anche quest’anno si è avvalsa, per la conduzione della serata, della riconosciuta professionalità della giornalista Cinzia Malvini.
Nella splendida navata della chiesa, valorizzata dal progetto di light design della "Società Live On" di Roma, si sono potuti ammirare cinque quadri moda, che nelle loro differenze ed esclusività hanno offerto al numerosissimo pubblico intervenuto, una visione completa di quanto sia presente nelle varie regioni d’Italia il vero made in Italy.
Ad aprire la sfilata la Maison Gemelle Donato Sposa, in passerella la collezione 2019 “Prima Linea Diamond”, che prende ispirazione dalla preziosità dei tessuti e dei pizzi utilizzati, veri capolavori sartoriali, realizzati da mani sapienti siciliane, che intendono ripercorrere e riproporre l’eleganza di una volta.
Secondo momento moda quello di Chiara Valentini Atelier, punto di riferimento a Roma per le spose, le sue sono creazioni che prendono vita da una sapiente competenza sartoriale, sviluppata grazie all’esperienza maturata all’Accademia di Moda e Costume di Roma e come costumista per il teatro e per il cinema.
A seguire in passerella l’alta moda sposa della Sartoria San Lazzaro, opere d’arte uniche ideate dalla stilista Jessica Faccini, che fondono tradizione, futuro e fashion. Sensualità, lusso, innovazione sono i cardini di una collezione ricamata a mano con tessuti che si mixano e si sovrappongono tra di loro, pizzi e cristalli Swarovski danno luce alla materia, di cui è fatta ogni donna.
Momento unico a “RomaFashion White” quello che ha visto la presenza in passerella di dieci piccole dolci indossatrici che hanno interpretato in modo gioioso gli outfit della collezione “The Fabulous Fifties” di Monnalisa, uno dei più importanti brand Italiani nel settore del “Childrenswear” di fascia alta, presente in oltre 60 Paesi, sia in Flagship Store diretti che nei più prestigiosi Department Store del mondo, nonché in oltre 750 punti vendita multibrand.
A chiudere i quadri moda della serata, i giovani fashion designer dell’Accademia di Moda SITAMLecce, che coordinati dalla Direttrice Stefania Cardellicchio hanno presentato una collezione dedicata al diritto all'autodeterminazione, dalla questione catalana alla condizione femminile e di violenza sulle donne, outfit ispirati al celebre dipinto “Memory” di Magritte, il cui cromatismo e simbolismo diventa elemento centrale per le grafiche computerizzate stampate su velluto e voile.
Nel corso dell’evento “RomaFashion White” come ogni anno viene conferito ai principali protagonisti del sistema moda italiano il riconoscimento “RomaFashion” Premio alla Carriera e alle Professioni Moda. L’iniziativa ideata nel 2002 da Antonio Falanga intende rendere omaggio all'impegno di chi promuove e opera con competenza, nei diversi ambiti professionali del fashion system.
I professionisti della moda premiati nell’edizione 2018 sono stati: per la sezione editoria il Direttore del Magazine “White Sposa” Rita Rabassi; per la sezione fotografia Gianmarco Chieregato; per la sezione Art Director Clara Tosi Pamphili; per la sezione giornalismo Antonella Armentano TGR Lazio; per la sezione moda in TV Roberta Morise; per la sezione Fashion Testimonial Enrica Pintore; per la sezione Wedding Planner Stefania Marchetti ed infine Premio alla Carriera a Barbara Bertocci e Piero Iacomoni titolari del Brand Monnalisa.
Foto di Maurizio Romani
Gisella Peana