L'accademia Koefia ha presentato ad Altaroma la collezione "Der Wanderer", 39 outfit realizzati dagli studenti del III° anno, pezzi unici alla maniera dell'alta moda che non fa repliche. Un’Alta Moda Contemporanea dove la tradizione tessile e manifatturiera incontra lo stile inconfondibile della Koefia, che miscela tradizione e contemporaneo in ogni sua creazione. Abiti raccontati in chiave romantica con tonalità di colori tratti dalle fotografie del visionario Tim Hillier. Ore e ore di lavoro da parte degli studenti per ogni singolo pezzo per ottenere un risultato unico ed esclusivo. Lavorazioni elaborate tra doppiaggi e interventi d’arte tessile, tracce sartoriali e strutture costruite come certosini, abiti di pack-work realizzati con 50 gradazioni di fili di seta, danno a ogni singolo capo il lato esclusivo e lo spirito del tempo.
Una collezione per l’autunno/inverno 2016-17 in cui si evince il forte utilizzo delle lane, delle pelli (animali e vegetali), delle pellicce (vere ed ecologiche) e dei tessuti eco sostenibili: un’alta moda contemporanea che di romantico ha l’idea del futuro e del viandante come simbolo dell’uomo in divenire, costruita ed elaborata attraverso la complessa struttura sartoriale e le sue leggi.
La collezione si ispira al Der Wanderer di Caspar David Friedrich, quadro simbolo e manifesto del romanticismo tedesco, "Il Viandante sul mare di nebbia" come metafora del viaggio personale, spirituale e introspettivo, dell’uomo e di ogni studente che si sta affacciando alla vita professionale dopo l’Accademia.
Punto di partenza Roma, città eterna, dalla quale partiranno tutti i nuovi stilisti di domani per il proprio e nuovo viaggio che oltre a quello dell'anima comprende quello della vita e del futuro post-accademia, per andare … verso.
La collezione è stata arricchita da gioielli fatti a mano e da accessori d’alta moda nati dal progetto Food Bjioux, realizzati dai designer Marina Valli, JU Jewels by Raffaella Cicicia, Maria Gioia Capolei, Lavinia Colambumbo Fredella, Francesca Farina, Rossella Toraldo, Santa Loffredi, Laura Forte, Valentina Allotti, Serena Artico, Anna Izzo, Monica Ungarelli per L’Associazione Officine di Talenti Preziosi(OTP), vibrante realtà del panorama del gioiello a Roma.
Simone Pirani, coordinatore di questo Final-Work, indica nella nuova collezione: una strada aperta al sogno al futuro, anche lì dove lo scenario appare incerto, confuso, e dai contorni poco definiti.
Spazio a un’importante novità: la capsule collection, nata dal progetto “ L’Accademia Koefia per Sandro Ferrone”, curato e coordinato da Giuseppe Testa, responsabile dell’ufficio stile Sandro Ferrone, si è conclusa con la premiazione di tre giovani stilisti, i quali hanno presentato i loro capi firmati Sandro Ferrone in passerella e sono stati premiati dallo stesso. Sono stati scelti per l’occasione: Lika Patiashvili, Simone Raponi e Chiara Santori su un’ampia selezione di circa 150 bozzetti e figurini. I tre finalisti hanno saputo raccontare e interpretare la creatività di un settore come quello del Fast Fashion: Simone Raponi ha proposto uno stile retrò che guarda al modernismo di forme e di colori per una visione femminile rinnovata e contemporanea; Lika Patiashvili ha creato abiti che delineano la silhouette, con un mood sensuale e femminile; Chiara Santori ha proposto pelle e pizzo enfatizzando e rivisitando in chiave "street" un abito icona del brand Sandro Ferrone.
I capi che sono stati selezionati saranno realizzati e inseriti nella collezione corrente in distribuzione presso i punti vendita, gli stilisti avranno inoltre l’opportunità di affiancare l’ufficio stile del brand con uno stage presso l’azienda.
Tutti le stoffe utilizzate per la creazione dei diversi outfit sono di Pierlorenzo Bassetti Tessuti che ha collaborato insieme a Marco Gambedotti a stretto contatto con gli allievi per la realizzazione di tutta la collezione.
Foto di Pietro Piacenti
Pierlorenzo Bassetti, Marco Gambedotti
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