giovedì 24 ottobre 2013

COMPIE 1 ANNO IL BRAND STORE "ABITART"




Compie un anno il brand store "Abitart" che festeggia il suo compleanno il 31 ottobre dalle ore 16 a Roma in via Cola Di Rienzo, 188. Colori, biscotti caldi, farfalle, mele e caramelle saranno gli ingredienti di questa splendida festa, in controtendenza con Halloween. Voluta appositamente dalla designer Vanessa Foglia che “sente” il suo punto vendita proprio come un figlio e vuole festeggiare con un evento a base di biscotti della nonna e profumi di vaniglia. L'atmosfera sarà resa magica dalle meravigliose note del sassofono per far sognare tutti gli ospiti. In vetrina c’è anche una deliziosa ragazza che scrive il suo diario: è Urszula Drozd, la testimonial di Abitart. Un compleanno familiare, per regalare agli ospiti i valori della griffe. Un Halloween insolito perché non ci saranno falò, ne principi delle tenebre. Vanessa Foglia, è andata a scomodare il capodanno celtico per viaggiare in altre culture: ma poi è tornata nella sua casa. Ha tirato la barba ai Galli e tagliuzzato il loro mantello. Non per ironizzare ma per conoscerne la cultura, vivendo il traguardo del primo anno di store come un nuovo passaggio. Nella sua moda si riflette il suo amore per la natura, che vedremo nella collezione spring/summer 2014. Il suo viaggio sarà alla ricerca dei colori della Terra: “Si, perché quando ho iniziato a disegnare la nuova collezione estiva, una notte, mi sono svegliata carica di emozioni. Il giorno prima ero stata assorta nella ricerca dei colori da usare: rosso, verde, blu, arancio, giallo … ma quella notte ho immaginato un tramonto ed ho capito che l’affiancamento dei colori più belli si trova semplicemente nella natura”, dice Vanessa Foglia che vi aspetta nel suo Brand Store, dove è normale trovarsi un prato per soffitto e camminare davvero tra le nuvole.

www.abitartworld.com 
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Lo store Abitart

sabato 19 ottobre 2013

IL NUOVO BRAND "ORLO" E LA SUA COLLEZIONE "FUSION"




Domenica 13 ottobre ha sfilato presso Spazio 85 la collezione Fusion A/I del nuovo Brand “Orlo” , la sobrietà stilistica e la fusione ricercata con gli accessori, hanno trionfato. L’esordio delle due stiliste si consolida in questo inizio di grande avventura che riceve consensi da un pubblico che ama un eleganza semplice ma ricercata, le linee presentate dei capi hanno mostrato tagli netti che hanno evidenziato una perfetta vestibilità per una donna che ama le note di gran classe. L’apertura di sfilata ha visto come protagonista d’eccezione il ballerino classico contemporaneo Luca Della Corte, per poi approdare al sound delle note funky jazz del gruppo "Onde d’Arte", con la presenza di Roma 1 TV. Che dire un grande inizio per “ORLO”, lo stile che conferma una fusione davvero perfetta!



venerdì 18 ottobre 2013

FIORUCCI CONTRO GABRIELE FIORUCCI



La diatriba legale tra i due brand di moda, la Edwin Company Ltd., società giapponese che nel 1990 acquista il marchio italiano FIORUCCI, e il designer romano Gabriele Fiorucci continua, nell'intento di impedire l'uso del proprio nome, depositando un atto che sancisce l'inizio ufficiale della causa giudiziaria. Nel marzo 2012 la multinazionale giapponese aveva infatti chiesto al giovane stilista di "Impegnarsi formalmente a non utilizzare in Italia o all'estero, direttamente o indirettamente, o attraverso altre società qualsiasi marchio, nome a dominio, insegna e denominazione che includa la parola FIORUCCI". Dopo una iniziale proposta di accordo, a distanza di un anno e mezzo, la Edwin Co. Ltd rilancia l'attacco contro Gabriele Fiorucci. Una rinuncia del diritto al nome e conseguentemente un ostacolo al proseguimento della ventennale carriera del designer che, dopo aver lavorato per marchi prestigiosi della moda italiana ed internazionale come Antonio Marras e Lancetti, nel 2005 decide di presentare sul mercato una collezione firmata con il suo nome e cognome, presente anche nei cinque monomarca aperti nella Capitale. Il giovane direttore creativo tiene a sottolineare infatti che il suo non è " un nome d'arte né uno pseudonimo, ma il suo vero nome" sul quale, tra l'altro, ha basato la sua intera carriera e dunque è semplicemente assurdo chiedergli di rinunciarvi. L'avvocato Pierpaolo Lucchese, dello Studio Legale Pierpaolo Lucchese e Associati, dichiara inoltre: "In un mercato in cui coesiste il marchio Fiorucci con il marchio dell'originale fondatore Elio Fiorucci, non esiste alcuna fondata ragione giuridica per impedire a Gabriele Fiorucci l'utilizzo del proprio patronimico; nome oltretutto, quello di Gabriele, che in quanto legato ad una decennale esistenza sul mercato, non solo non svia né confonde la clientela, ma ne possiede una propria, storica, selezionata e raffinata, che lo segue e lo stima". Spero vivamente che Gabriele possa continuare a poter firmare i propri abiti con il suo nome affinché il suo lavoro possa continuare a procedere con la serenità e il successo che si merita.


Lo stilista Gabriele Fiorucci

giovedì 17 ottobre 2013

BLACK CARPET & GOLD FASHION

La vetrina dello store Fashion Victims

Presentazione in grande stile mercoledì 9 ottobre 2013 per le nuove collezioni autunno inverno 2013/2014 nel prestigioso store romano FASHION VICTIMS in via Ugo Ojetti 100. Un evento ispirato alle magiche atmosfere degli anni 80 e 90 su un “black carpet” che ha visto sfilare le creazioni delle collezioni che le Fashion Victims indosseranno nella prossima stagione, in una ambientazione che riproduceva le dinamiche di un live set fotografico curato dal direttore artistico di Woman & Bride, Armando Cattarinich ed una make up session coordinata dalla Make Up Artist Isel Fitò, con la collaborazione della Romeur Academy che ha messo in maggior luce la splendida bellezza delle modelle tra le quali spiccava Naomy Chittani della GR Models, partner di Fashion Tv Italia. Gli scenografici allestimenti, realizzati da Barbara Verchiani, hanno creato una atmosfera molto apprezzata dai numerosi ospiti accorsi all’invito di Erika Gottardi e Massimiliano Piccinno che hanno assistito l’elegantissima Padrona di Casa Khadija El Hallaoui. Tra questi l’attore Mario Martone, Bianca Maria Caringi Lucibelli, la showgirl Giada Di Miceli, il Press Office Emilio Sturla Furnò, le giornaliste Valeria Oppenheimer e Deborah Bettega, la fashion blogger e consulente d’immagine Gisella Peana, la giornalista Stefania Taruffi, il giornalista e stilista Antonio Ventura de Gnon, Lucio Freni, i titolari dell’Atelier "La Maison Blanche": Davide Raciti, Ilaria Barzagli e Alessandro Palombo, gli stilisti Marco Foldes e Gaetano Massari e la wedding planner Camelia Lambru. Le numerose ospiti si sono immerse in una Fashion Victims Experience, assistite dalla personal shopper dello store Carla Adolini, creatrice di un incredibile abito color oro esposto per l’occasione, e dalla stylist Rosalba Presutti, cullate dalle note del piacevole deejay set curato da Mauro Marani, allestito nella scenografica vetrina principale. Fotografatissimo dagli ospiti l’elegante ed insolito taxi londinese cabriolet fornito dalla SG Service, brandizzato per l’occasione con il logo FASHION VICTIMS. Tartine e macarons, con i loro delicati sapori, hanno accompagnato l’elegante cocktail curato da Pasquarelli Catering e un brindisi finale ha concluso una piacevole serata di glamour, eleganza, moda e relax.

Foto di Michela de Nicola

Abito oro


Accessori


Borsa


Scarpe


Set fotografico


Barbara Verchiani, Giada Miceli, Erika Gottardi


Carla Adolini, Khadija El Hallaoiu, Marco Foldes, Erika Gottardi, Massimiliano Piccinno


Carla Adolini, Khadija El Hallaoiu


Carla Adolini


Davide Raciti, Massimiliano Piccinno


Deborah Bettega e Erika Gottardi


Erika Gottardi, Giada Di Miceli


Erika Gottardi, Stefania Taruffi


Gaetano Massari, Gisella Peana, Khadija El Hallaoiu


Giada Di Miceli, Khadija El Hallaoiu


Giada Di Miceli


Giada Di Miceli


Giada Di Miceli


Giada Di Miceli


Khadija El Hallaoiu, Valeria Oppenheimer


Marco Foldes, Khadija El Hallaoiu


Massimiliano Piccinno


Naomi Chittani, Valeria Oppenheimer, Antonio Ventura


Naomi Chittani


Naomi Chittani


giovedì 10 ottobre 2013

INAUGURAZIONE "PHILOBIBLON GALLERY" CON VERNISSAGE DI PAOLA ROMANO







E’ un' elegante villa dei primi anni del ‘900, la nuova sede italiana della Philobiblon Gallery degli imprenditori dell’Arte e della Cultura Filippo Rotundo e Matteo Ghirighini che ha aperto a Roma, nel cuore del quartiere Parioli, in Via Antonio Bertoloni 45. Un' inaugurazione per fare omaggio alla città di nuovi spazi dedicati all’esposizione di raccolte monografiche e tematiche e alla vendita di arte antica, moderna e contemporanea. L’apertura ha coinciso con il vernissage “Io, Paola Romano” della pittrice e scultrice Paola Romano, nota al pubblico come “l’Artista della Luna” per via del tema ricorrente nelle sue opere ispirate e dedicate al satellite della Terra. Oltre trecento ospiti chiamati a raccolta dal press agent Emilio Sturla Furnò, che ha dato il benvenuto assieme alla Romano e ai titolari di Philobiblon. Tra i numerosi volti noti i blasonati Luigi Catemario di Quadri, Alessio Ferrari Angelo- Comneno con la moglie Cristina, Cetti Lombardi Sartriani, Alessandra Oddi Baglioni, Giovanna Deodato Drake, Betta Scarpa, Elena Aceto di Capriglia, Guglielmo Giovanelli Marconi, Giuseppe Ferrajoli, Giampiero Ventura Mazzuca, l'avvocato esperto di diritto nobiliare Emilio Petrini Mansi, la Vice Presidente di Altaroma Valeria Mangani, l'On. Sandra Cioffi Fedi, le psicoterapeute Irene Bozzi e Mariolina Palumbo, gli avvocati matrimonialisti Manuela Maccaroni e Antonella Succi, i critici d'arte Francesca Barbi Marinetti e Andrea Romoli Barberini, il chirurgo estetico Anadela Serra Visconti, Laura Pepe, Stefania Giacomini, Giulia Calenda, il maestro Isabella Ambrosini, la sovraintendente della Biblioteca Nazionale di Firenze Letizia Sebastiani, le artiste Paola Crema e Camilla Ancilotto, la presidente del Rotary Sud Maria Novella Paci. Ricco e dal design artistico il cocktail, ideato dai maestri artigiani Pasquarelli, con canapé assortite, pane di segale con formaggio e salmone, pane alle erbe con tomini e confetture di pomodorini, i tartufi torinesi al cioccolato e fragole glassate e gli oramai famosi "maca-moon", i particolari macarons artigianali realizzati appositamente per l’artista che richiamano i colori della galleria d'arte e delle opere della Romano: bianco, rosso e grigio, accompagnati da una ricca selezione di drinks alla frutta, tutti serviti a braccio da camerieri con divisa nera. Brindisi nel giardino arredato da opere d’arte e di design con la preziosa selezione offerta dalla casa vinicola Casale del Giglio. Scambio di saluti tra Adriana Russo, Maria Grazia Nazzari, Eleonora Vallone, Roberta Beta, Nadia Bengala, Rodolfo Corsato, Alex Partexano, lo stilista astrologo Massimo Bomba, il fashion designer Valerio Lupi, che ha disegnato l’abito total black in raso di seta indossato da Paola Romano, il costumista Francesco Crivellini, gli artisti Giulio Gorga e Massimo di Cave, il prof. Giovanni Crisci, l'avvocato Massimo Massella Ducci Teri, lo scenografo Manuel Carlo Puccini, Antonio Troiani, lo stilista Roberto Cagnetta, la cantante Emy Persiani, l’imprenditore Emilio Miele. “Nel percorso della Romano”, descrive così il lavoro dell’artista il critico Andrea Romoli Barberini, “sin dagli esordi, il punto di partenza è sempre scaturito dal fascino della materia, nelle sue infinite possibilità di manipolazione e forma che possono condurre a soluzioni anche molto diverse tra loro perché guidate da una sorta di ideale effetto domino, basato come detto, sull’evocazione e sull’analogia di quanto pensato e realizzato”. La mostra della Romano raccoglie una trentina di opere tra dipinti e sculture, alcune di grandi dimensioni, non solo aventi il tema delle fortunate fasi lunari, ma anche paesaggi dell’immaginario, sculture in bronzo e in plexiglass che sembrano asteroidi nello spazio e le nuove opere dell’ultimo ciclo dette Drappi, che l’artista chiama “confidenzialmente “ le “Pezze”, anch’esse di derivazione lunare.

Busto oro


Luna


Mostra


Opera



Quadri sculture

Alessio Ferrari Angelo-Comneno, Emilio Sturla Furnò, Giampi Ventura Mazzuca


Paola Romano e i proprietari della "Philobiblon Gallery"



Gisella Peana, Erika Gottardi, Emilio Sturla Furnò




Alessio Ferrari Angelo-Comneno e la moglie Cristina





 Busto oro




Drappo



Eleonora Vallone




Paola Romano e Emilio Sturla Furnò




Emilio Sturla Furnò, Alessio Ferrari Angelo-Comneno e Giampi Ventura Mazzuca




Guglielmo Marconi Giovannelli, Valeria Mangani, Emilio Sturla Furnò e Emilio Miele




Luna




Luna



Luna



Luna




Luna





Paola Romano, Stefania Giacomini, Nadia Bengala





Paola Romano



Paola Romano



Paola Romano



Paola Romano





 I proprietari della Philobiblon



Opere

 Quadro scultura



Quadro scultura



Dipinto





Rodolfo Corsato.




Paola Romano





I proprietari della  Philobiblon e Valeria Mangani



Valeria Mangani



Emilio Sturla Furnò e Valeria Mangani






Gisella Peana e Erika Gottardi