venerdì 29 settembre 2017

Samanta Russo, la favola della Stilista che dalla Puglia sta conquistando il mondo



Esistono donne speciali, che vivono di moda sin da piccine, ma crescendo se ne allontanano; ci sono donne, poi, che quell’amore lo serbano gelosamente, ed un giorno lo rendono realtà: Samanta Russo è una di queste. Da Foggia alle passerelle internazionali con sacrifici immensi, passione e talento purissimo. 
La storia di Samanta Russo è simile a quella di tante ragazze nate nel nostro sfortunato meridione d'Italia, tra sogni e progetti a volte davvero difficili da inseguire, e tanti sacrifici per andare avanti giorno per giorno; ma che, in alcuni anni, ha saputo trasformare la sua passione per l'alta moda in un sogno reale, divenendo una delle stiliste, delle nostre griffe che producono il vero "made in Italy", tra le più apprezzate al mondo.
Dalla piccola realtà di Foggia, alle passerelle internazionali; dai piccoli laboratori di famiglia alle location prestigiose come le più rinomate settimane della moda del pianeta, da San Pietroburgo a Budapest, passando poi per Bucarest e Dubai, sogni che si tramutano in realtà. La storia di Samanta Russo somiglia davvero ad una favola moderna a lieto fine.
Una storia di famiglia davvero tutta al femminile quella di Samanta, che nel corso degli anni ha visto succedersi ben 4 generazioni. Il primo Laboratorio ed Atelier, infatti, viene fondato nel 1932 dalle Sorelle Russo (SR), una delle quali bisnonna di Samanta, emigrate dalla natia Puglia agli Stati Uniti, Ridgewood, New York. Artiste e creative, i loro abiti incontrano sin da subito elevato gradimento tra le facoltose donne newyorkesi, conquistate dall'alta moda e dallo stile italiano.
Un percorso lavorativo che da New York ritorna poi in Italia, con parentesi parigine, grande passione nella creazioni d'abiti Haute-Couture realizzati sempre secondo elevate tradizioni sartoriali tramandate di madre in figlia; negli anni ’90, con bisnonna, nonna e mamma ormai defilatesi, ecco che Samanta decide di far "rinascere" il brand e, alla fine degli anni 2000, riesce a riaprire lo storico Atelier.
Un'audace ed innovativa gestione della Maison oggi, che non rinuncia alla tradizione storica di famiglia, ma che inizia una nuova avventura d'esclusività, stili rivoluzionari, spesso contrastanti, Samanta disegna abiti dal fascino particolare, androgino, con finiture e tessuti d’altri tempi, materiali “green” e rigorosamente sostenibili, le collezioni sono dedicate ad una clientela esigente, raffinata, che ama uno stile originale, di inconfondibile classe e grande eleganza.
I suoi abiti, creati rigorosamente autofinanziandosi, pian piano iniziano a conquistare dapprima le catwalk italiane, dove dagli inizi del 2010 successi e premi si susseguono, poi via via sfilate all'estero, da San Pietroburgo a Budapest, la favola della stilista che dal meridione inizia a conquistare il mondo diviene realtà nelle grandi vetrine internazionali, conquistando i mercati esteri. In breve Samanta diviene una delle Stiliste più amate ed apprezzate, anche sui social.
Vedere sfilare dal vivo le sue collezioni crea empatia all’istante, i suoi abiti trasmettono qualcosa che va al di là del tipo di stoffa o della nuance utilizzata, reazioni che suscita in tutti quelli che, in questi ultimi anni, hanno imparato a vedere nelle sue creazioni una genialità creativa e unica. Oggi la couturier è davvero figlia di quella meravigliosa favola moderna di quelle donne che, con passione, sacrifici e dedizione, porta con orgoglio i vessilli dell'Italia del sud che ce la fa.
Passerelle, sfilate, ma anche cinema e TV: gli abiti Samanta Russo vengono infatti scelti sempre più spesso per vestire protagoniste di fiction e programmi di successo anche all'estero, così come artiste del mondo dello spettacolo e cantanti, trovando sempre più grande riscontro e gradimento tra quelle stesse donne che fanno della loro immagine un progetto di personalità, dettagli unici e speciali, mai frutto della globalizzazione di massa o di uniformità banali e scontate.
Essere una stilista di successo non ha impedito a Samanta Russo di dedicarsi in prima persona a portare avanti impegni a favore di donne disagiate, animali ed ambiente: criteri di eco-sostenibilità: recycling, upcycling, produzioni eco-etiche a basso impatto, fibre naturali e biodegradabili. Nel rispetto di questi importanti valori le collezioni sono certificate Animal-Free LAV e Cruelty-Free International, nessun materiale d'origine animale o derivante dallo sfruttamento degli stessi.
Il progetto di sostenibilità sposato dalla griffe arriva a comprendere anche un forte impegno nel sociale, come impiegare donne con un passato di fragilità e disagio. 
Ogni capo è quindi artigianale, in edizione limitata, eco-sostenibile ed unico nel suo valore estetico e sociale. Una ricerca continua di quell'eleganza anche utile, che rende ogni abito una poesia dedicata anche ai più deboli, stile di creazioni specchio d'una donna dolce e contemporanea, soprattutto indimenticabile.
Capi quindi realizzati con fibre naturali, cotone e lino biologici certificati, fibra di bamboo, canapa, tessuti derivati da alghe, soia e proteine vegetali, eco-microfibre ed imbottiture ottenute dal riciclo di materiali plastici; produzioni eco-sostenibili figlie del vero "100% Made in Italy", con massimo rispetto verso l'ambiente e gli esseri viventi a protezione del Pianeta.
Grazie a Samanta Russo il "Made in Italy", che orgogliosamente la Stilista affianca al suo "Made in Puglia", ha un’esponente in più: donna ed artista di successo, ha ricevuto negli ultimi anni numerosi riconoscimenti, a testimonianza dell'impegno e del contributo a far conoscere l'alta moda pugliese, italiana, d'altissima qualità, soprattutto all’estero, ha saputo costruirsi un futuro resuscitando il passato glorioso di famiglia, in tempi in cui invece sempre più donne non ce la fanno.
Una favola che, questa volta, è davvero a lieto fine, un esempio positivo di abnegazione, sacrifici e passione che per fortuna si evolve positivamente giorno dopo giorno, grazie alla sua forte caparbietà, ed all'impegno che, ancora una volta, dimostra a tutte le donne come nella vita non bisogna, mai, smettere di sognare, perché se ci crediamo fortemente, anche la più meravigliosa delle favole che amiamo, prima o poi, si avvera.






martedì 26 settembre 2017

Domenica 8 ottobre Granfondo Campagnolo Roma la famosa competizione internazionale di ciclismo di massa




Torna a Roma il grande evento internazionale di ciclismo di massa, unico associato italiano di World Association of Cycling Events (WACE) e di Formula Bici. Si tratta della Granfondo Campagnolo Roma, un evento che anche per questa sesta edizione coinvolgerà migliaia di persone su un percorso che partirà dal Colosseo per raggiungere i Castelli Romani. 
Il tutto si svolgerà domenica 8 ottobre, mentre nei due giorni precedenti – scenario le Terme di Caracalla – sarà allestito il Villaggio Mediolanum “bike oriented”, con bike expo, enogastronomia doc, stand per la prevenzione della salute, rappresentazioni, interviste, giochi, kids park, eventi, e tanto altro.
Le iscrizioni disponibili per la Granfondo si stanno esaurendo ma ci sono ancora pochissimi giorni per partecipare registrandosi al sito www.granfondoroma.com
“Granfondo Campagnolo Roma – secondo Giovanni Malagò, presidente del Coni - è diventata un marchio di fabbrica inconfondibile, all’insegna dell’eccellenza valoriale che sa esprimere, che fa pedalare per sensibilizzare e per crescere, non solo per vincere e divertirsi”.
“Il richiamo di questa iniziativa – ha affermato Renato Di Rocco, Presidente FCI - è forte perché è rivolto a tutti: dai più capaci ai bimbi che vengono indirizzati all’uso della bici nel rispetto della salute, in sicurezza e, naturalmente, per il puro divertimento.”
Tra le tante novità illustrate spicca la presentazione delle nuove maglie Sportful che tutti i partecipanti indosseranno, quest’anno in versione maschile e femminile, ispirate ai colori dell’abito di un monaco birmano incrociato durante un viaggio dall’organizzatore, così come un intero kit ciclistico coordinato comprendente maglia, salopette, gilet, guantini e calzini, occhiali Rudy Project e scarpe SIDI, sarà disponibile per quanti lo richiederanno online sul sito o al Villaggio.
Curiosa e sicuramente divertente anche la “Volata delle Vestali” che si aggiudicherà il gruppo di cicliste che taglierà più numeroso assieme il traguardo dopo l’intero percorso.
Sfida sul tempo nelle famose 4 cronoscalate che determineranno le premiazioni delle varie categorie.
Infine, saranno tanti gli eventi di quest’anno che faranno pedalare davvero tutti: “In Bici ai Castelli”, la pedalata sfidante per tutti che, anche con le e-bikes, potranno pedalare assieme ai gran fondisti fino al lago di Albano per poi tornare verso Roma dopo la oramai mitica sosta gastronomica nella piazza di Marino; “l’Imperiale – The Appian way”, che con il percorso Pretoriano, ridotto a 30 km, vedrà i partecipanti pedalare con bici ante 1987, vestiti come Bartali, Magni, Gimondi, De Vlaeminck, Moser e gli altri grandissimi vincitori del Giro del Lazio; “Minifondo Roma”, dedicata a 1000 bambini e ragazzi sulla bici alle Terme di Caracalla. 
E poi, l’itinerario madre di Granfondo Campagnolo Roma: 120 km molto impegnativi con 2.000 metri di dislivello in un contesto che muta continuamente e che dopo l’affascinante pedalata all’alba nel centro di Roma, tra Colosseo, Fori, piazza Navona, Lungotevere, piazza del Popolo, la scalinata di piazza di Spagna, le Terme di Caracalla, si snoderà tra il lago di Albano, Rocca di Papa, i Pratoni del Vivaro, Rocca Priora, Montecompatri, Monteporzio, Frascati, Ciampino e infine, attraverso lo splendido agro romano e l’Ardeatina, rientrerà a Roma, pedalando per un km sul basolato dell’Appia Antica. Il traguardo sarà posto quest’anno lungo le mura Aureliane. 
Il binomio dell’evento sarà come sempre “divertimento & sicurezza”: come afferma il Prefetto Roberto Sgalla, a capo di tutte le specialità della Polizia ed appassionato ciclista, “Granfondo Campagnolo Roma” può essere considerato l’evento delle 3 S – sport, solidarietà e sicurezza perché da sempre ha ritenuto la sicurezza prioritaria e questo ha portato ad un connubio molto efficace con la Polizia Stradale il cui impegno è massimo durante la pedalata e reso efficace grazie ad una centrale operativa appositamente allestita che consente ad ogni singolo partecipante di pensare solo a pedalare divertendosi”.
Le partnership con l’ACI, la Federazione Motociclistica Italiana e la scuola di guida sicura dell’Autodromo di Vallelunga, strette da GFCR, vanno in tal senso: è la prima volta che un evento di ciclismo di massa collabora con questi enti, al fine di generare un diffuso sentimento di rispetto reciproco tra tutti gli utenti della strada. 
Note di merito il binomio ciclismo di massa-solidarietà: tra le iniziative “#pedaloxamatrice”, una pedalata solidale a favore delle zone terremotate per tutti che partirà come la granfondo dal Colosseo ed arriverà al Mediolanum Village attorno al quale si potrà pedalare sino alle 13.00 su un circuito chiuso al traffico; la collaborazione con AIL (Associazione Italiana Leucemie) testimoniata da un curioso video dell’attrice Giulia Santilli “Vinci il tuo pettorale solidale”; e le partnership con il Policlinico Umberto I e con l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport, funzionali alla tutela della salute ed alla prevenzione, che l’utilizzo della bicicletta favorisce. 
Spazio infine all’arte: grazie alla collaborazione con Zètema Progetto Cultura, gli iscritti alla gara ed i visitatori del villaggio potranno ritirare la GFCR CARD 2017, presso gli info point del Mediolanum Village alle terme di Caracalla (6/8 Ottobre), ed usufruire della convenzione per gli ingressi ridotti a Mostre e Musei.

Maggiori informazioni su www.granfondoroma.com

lunedì 25 settembre 2017

Presentata al Teatro 7 di Roma la nuova stagione teatrale 2017/2018

Il direttore artistico del Teatro 7 Michele La Ginestra



Ventunesimo anno di attività per il Teatro 7 di Roma, più di millecento abbonati raggiunti nella scorsa stagione e un numero altissimo di sold out al botteghino.
Lo spazio di via Benevento, sotto la direzione artistica di Michele La Ginestra, riapre i battenti con un cartellone, come da tradizione, dedicato ad una comicità intelligente e non volgare.
Moltissimi graditi ritorni, Michele La Ginestra e Massimo Wertmuller, (per la prima volta insieme, diretti da Roberto Marafante), le tre “stremate” Federica Cifola, Beatrice Fazi e Giulia Ricciardi, gli immancabili Marco Zadra e Sergio Zecca, gli amici Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari, Enzo Casertano, Perrozzi & Salvatori, Ketty Roselli, Claudia Campagnola, Marco Morandi, Carlotta Proietti, Matteo Vacca, i Bugiardini e una graditissima “prima volta”, quella di Gabriele Pignotta, reduce dai suoi ultimi strepitosi successi teatrali e cinematografici.
I testi, contemporanei ed anche inediti in alcuni casi, con alcune interessanti deviazioni verso la storia del teatro brillante moderno, come “Sarto per Signora” e “Taxi a Due Piazze”, con cast affiatati e ben consolidati nel Teatro 7, rispecchiano lo stile ed il gusto del direttore ma anche del pubblico che, soprattutto in questi ultimi anni, ha sostenuto ed applaudito le sue scelte stilistiche.
Si unisce al cartellone principale anche quello relativo agli spettacoli per bambini del sabato pomeriggio, a cura di Tiko Rossi Vairo, altro appuntamento che regala sempre grandi successi.
Riaprono anche le attività educative, con i Laboratori Teatrali diretti da Sergio Zecca, punto di riferimento ed aggregazione per moltissimi bambini, giovani e adulti.
Il Teatro 7 poi, praticamente da sempre, è sinonimo di solidarietà, grazie alle attività dell’Associazione Teatro 7 Solidarietà Onlus, con spettacoli messi a disposizione per sensibilizzare il pubblico e raccogliere fondi, anche in collaborazione con altre Onlus.
Un teatro attivissimo in molti campi, insomma, anche in quello dei social e della comunicazione, sempre alla ricerca di novità e di coinvolgimento. Un posto dove poter ridere di gusto e con gusto, perché, come diceva Charlie Chaplin, “un giorno senza un sorriso è un giorno perso”.

Per informazioni: www.teatro7.it

Gabriele Pignotta


Massimo Wertmuller

giovedì 14 settembre 2017

IL PREMIO SIAE E IL FESTIVAL "UNA STRISCIA DI TERRA FECONDA"



La XX edizione del festival franco-italiano di jazz e musiche improvvisate "Una Striscia di terra feconda", inventato e diretto da Paolo Damiani e Armand Meignan, si svolgerà dal 15 al 23 settembre 2017 a Roma presso l'Auditorium Parco della Musica, a Palombara Sabina, a Tivoli e alla Casa del Jazz sempre a Roma. Un evento fondato sull'incontro e lo scambio rischioso e creativo tra i solisti dei due Paesi.
Al di là dei progetti originali con i più affermati solisti francesi e italiani, la rassegna da sempre ha dato molto spazio ai giovani talenti, anche grazie all’importante sostegno della Società Italiana degli Autori ed Editori, main sponsor e coideatore del Premio SIAE, conferito dal 2014 al miglior giovane under 35 presente al festival, votato da una giuria composta da musicisti di chiara fama. Ecco i vincitori delle precedenti edizioni:
2014 Enrico Zanisi, pianoforte;
2015 Julian Olivier Mazzariello, pianoforte;
2016 Gabriele Evangelista, contrabbasso.
Per il 2017 il vincitore è Alessandro Lanzoni, pianoforte, che sarà premiato il 19 settembre presso il Teatro Studio dell'Auditorium.
Nel 2018 il Premio SIAE, giunto al quinto anno, cambierà formula: in accordo con il prestigioso mensile Musica Jazz (la più autorevole rivista specializzata italiana), verranno invitati a suonare in un’unica serata i primi tre giovani talenti emersi dalla graduatoria del Top Jazz, referendum annuale tra i più importanti critici italiani. Ognuno si esibirà alla testa della propria formazione, e sarà valutato da una duplice giuria: quella del pubblico presente in sala e quella del festival, composta da 4 musicisti di chiara fama, dal Direttore di Musica Jazz, dai direttori artistici e da un rappresentante di SIAE. Al termine del concerto e dopo lo spoglio delle schede, sarà premiato il musicista più votato dal pubblico e quello prescelto dalla giuria di esperti. Entrambi i gruppi saranno invitati a suonare nell’edizione del 2019.
Quanto all'edizione che sta per iniziare, diverse sono le produzioni originali pensate per il festival: tra queste Quatuor Machaut in prima nazionale a Palombara, il funambolico duo Danilo Rea-Mederic Collignon a Tivoli, mentre all'Auditorium di Roma, Table di Maria Pia De Vito/ Delbecq/Rabbia, o il nuovo gruppo di Daniele Roccato, autore di un personalissimo “Requiem” impreziosito da Dominique Pifarely. 
Nel ventennale non poteva mancare l'orchestra nazionale francese (ONJ) diretta da Olivier Benoit, né il poetico dialogo tra le stelle di Paolo Fresu e Gianluca Petrella, che ritroveremo in chiusura di festival nella Création che assembla alcuni dei più significativi solisti dei due Paesi: Paolo Fresu, Danilo Rea, Gianluca Petrella, Paolo Damiani, Theo Ceccaldi.
Tra i giovani talenti ormai affermati, Purple Whales con un progetto su Jimi Hendrix e il nuovo raffinatissimo duo francese Watchdog.
La rassegna si concluderà alla Casa del Jazz con una Residenza d'artista, volta a favorire l'incontro tra musicisti dei due Paesi in progetti originali da proporre sulla scena internazionale. Sono due i compositori-interpreti invitati per l'occasione, il trombonista francese Fidel Fourneyron e il sassofonista Cristiano Arcelli, vincitore del concorso nazionale indetto da MIdJ (Associazione Nazionale Musicisti Jazz).

Per tutte le info sul programma:
www.associazioneteatrodellascolto.it
www.facebook.com/UnaStrisciaDiTerraFeconda

sabato 9 settembre 2017

RITORNA IN ITALIA IN CINE CONCERTO "HARRY POTTER E LA CAMERA DEI SEGRETI"





A grande richiesta Roma e Milano a dicembre saranno le location ufficiali del secondo capitolo delle serie dei cine-concerti dedicati ad Harry Potter che l’Orchestra Italiana del Cinema sta eseguendo dall’anno scorso, in esclusiva italiana, nella nostra penisola.
L’1, 2 e 3 dicembre all’Auditorium della Conciliazione di Roma e il 27 e 28 dicembre al Teatro degli Arcimboldi di Milano, nelle stesse prestigiose cornici che hanno registrato a pochi mesi di distanza il sold out del debutto della “Pietra Filosofale”, la formazione di oltre 80 elementi d’orchestra diretta dal Maestro Justin Freer interpreterà dal vivo, in sincrono con le immagini del film, "Harry Potter e la Camera dei Segreti". 
Si tratta di un’esperienza unica che farà rivivere la magia del film in alta definizione tramite uno schermo di ben 14 metri e riproporrà, in contemporanea alle immagini della pellicola, la colonna sonora del Premio Oscar John Williams, che per questo specifico film ottenne una nomination al Grammy Award (2004).
L’evento, presentato da Marco Patrignani e Forum Music Village, è realizzato in collaborazione con MIBACT, Ambasciata Britannica in Italia, Consolato Generale Britannico e Department for International Trade.
La serie di concerti di Harry Potter, che è un'altra esperienza del magico mondo di J.K. Rowling, è cominciata nel giugno del 2016 con "Harry Potter e la pietra filosofale™ in concerto e prevede di organizzare, entro il 2018, centinaia di spettacoli in oltre 35 paesi in tutto il mondo.

I biglietti sono in vendita dal 6 settembre sul sito www.ticketone.it

venerdì 8 settembre 2017

Il regista Mario Cosentino presenta il suo libro e il film “Conspiracy Code” al Festival Esoterico 2017

"Conspiracy Code" il libro di Mario Cosentino




Dal 15 al 17 settembre 2017 si svolgerà a Roma, nella splendida cornice di Parco Leonardo il Festival Esoterico arrivato alla sua decima edizione.
Il regista Mario Cosentino sarà ospite il 16 settembre dove dalle ore 18:00 alle 19:00 presenterà il suo libro “Conspiracy Code” e dalle 19:00 alle 20:00 l'omonimo film insieme a tutto il cast. 
In questa occasione dalle ore 10:00 alle 17:00 avranno luogo i Casting del film per la ricerca di altre nuove figure:
5 comparse lineamenti asiatici età 16 - 70
15 comparse nord Europa età 16 - 70
30 comparse italiane età 16 - 70 anni
20 bambini diverse etnie età 7 - 14 anni
25 figurazioni speciali età 25 - 50 anni, altezza 1,80 e più
10 figurazioni speciali con tatuaggi uomo-donna età 25 - 40 anni
5 ruoli specifici - 3 uomini e due donne età 25 - 40 anni, capelli corti uomo, capelli lunghi donna.
Nel progetto Italia Esoterica saranno presenti circa 300 stand a tema e si prevede un'affluenza di circa 5000 persone al giorno. Per venire incontro ai visitatori l'entrata è assolutamente gratuita.
Ci saranno 2 palchi conferenze. Uno esterno e uno all'interno di una sala di oltre 1000 mq. Inoltre ci sarà un'altra sala di oltre 1500 mq dedicata solo a stage e workshop. Sarà disponibile anche una sala dedicata all'incontro con gli autori e una sala armonica. 
Ci saranno spettacoli con artisti internazionali e conferenzieri di alto livello provenienti anche dall'Inghilterra e dalla Francia. 
Mondoradio radio FM 103.3 sarà la radio ufficiale dell'evento e il programma "controcorrente" trasmesso sull'emittente televisiva Supernova.
Hanno già aderito, oltre al regista Mario Cosentino, personaggi come lo scrittore Paolo Franceschetti, il regista Varo Venturi, il Criminologo Vincenzo Mastronardi, Ida Di Donato, Il ricercatore Gianluca Atzori, il Prof. Corrado Malanga (in collegamento skype), il ricercatore Emiliano Babilonia, la dott.ssa Anna Maria Morsucci, Il Prof. David Parry, il regista Gary Parsons, la regista Elisa Fuksas, il ricercatore Emilio Russo, il ricercatore Luciano Gasparini, lo scrittore Gipsy Eagle, Gloria Atzeni, la scrittrice Anita Borriello, il ricercatore Dario Del Buono, Francesco Passeretti (presidente del C.I.R.), il ricercatore Ivan Ceci, la scrittrice Indira Durmic, l’Avvocato Laura Vasselli, l'Istituto di Ricerche Naturopatiche, lo storico Antonio Parisi, la scrittrice Mariachiara Moscoloni, Adriana Lucis, Paolo Cioni (in collegamento skype), Alain Contaret, Raffaele Cavaliere, sahel joele, Nimros Silmeril, il Dott. Luciano Pirrotta, Mauro Munari (in collegamento Skype), Maya Vassallo, Rodolfo Palermo, Il Dott. Riccardo Cecchini, l’avvocato Lianka Trozzi, Antonella Aloi, Daniele Cipriani, Andrea Pietrangeli, Cinzia Loffredo, Rosario Marcianò (in collegamento skype), AwA (Laura Arianna Greco), Johnathan Big Tree, Viviana medium di costellazioni immaginali (lettura delle carte dei Nat), Alessandro Destino, la Communitas Populi Romani, l’Insegnante di Danze Orientali Elisa Rajaa, l’Insegnante di Danze Orientali Francesca Sahar, Il musicista Valerio Vittori, Il Pittore Gianni Lancellotti, il pittore Armando Stivali, ecc…
Dall' 11 ottobre al 27 novembre inizieranno le riprese del film “Conspiracy Code” a Carbognano, Fabrica di Roma, Corchiano, Civita Castellana, Roma, Tivoli, Firenze, Signa, Castel Gandolfo (Roma), Circeo (Latina) e Civitavecchia.
Le riprese dell'altro film del regista Mario Cosentino “Abuso di Potere” si svolgeranno dal 10 di settembre 2017 sino al 15, nelle zone di Carbognano, Fabrica di Roma, Corchiano, Civita Castellana, Roma e Tivoli. Dal 17 settembre al 10 ottobre continuazione e fine riprese del film “Abuso di Potere” nei luoghi di Carbognano, Fabrica di Roma, Corchiano, Civita Castellana, Roma, Tivoli, Firenze e provincia.



sabato 2 settembre 2017

DUE GIORNI ALL’INSEGNA DEL CINEMA CON I CASTING DEI FILM “CONSPIRACY CODE” E “ABUSO DI POTERE”




Due giorni all'insegna del cinema, il 4 e 5 settembre 2017 dalle ore 9:00 alle 19:00 arrivano al Parco dei Renai di Signa (Firenze) gli attesissimi casting dei film “Conspiracy Code” e “Abuso di Potere”, scritti e diretti dal regista signese Mario Cosentino, prodotti dalla “Se7en Stones Universal Film Productions” e dalla “XDream”.
Un signese sul tetto del cinema mondiale che con il suo “Conspiracy Code” sta attirando tutta l'attenzione degli amanti della cospirazione e non solo. Il mistero si infittisce ancor prima di vederlo sullo schermo. Misteriosi rituali pagani, un duplice omicidio che cela un segreto inconfessabile, l'occultamento di due bimbe, una mappa strappata, uno strano tatuaggio spezzato, un enigmatico dipinto, la prepotenza e l'arroganza del potere governativo nel mettere tutto a tacere ma anche il risveglio delle coscienze pronte a ribellarsi e combattere contro i soprusi.
Apparentemente sembrano alcuni spunti tratti da qualche storia del romanziere americano Dan Brown (autore di best seller come “Il codice Da Vinci”, “Angeli e Demoni”, “Inferno”) ma contrariamente nascono dalla fervida immaginazione del regista toscano Mario Cosentino che col suo “Conspiracy Code” intende trasportare gli spettatori in luoghi ed avvenimenti che non sono troppo lontani dalla realtà di alcuni fatti di cronaca passata e recente, ma anche di scenari ipotizzabili di un prossimo futuro. La disinformazione fa da padrona in tutto lo svolgersi degli avvenimenti e quel che è stato certo pochi istanti prima diventa opaco e nebuloso poco dopo. Fidarsi di qualcuno diventa rischioso e forse l'aiuto insperato verrà proprio dal nemico.
Il film “Abuso di Potere” racconta storie vere, un tema di attualità scottante, dove chi “paga” sono i più deboli, i cittadini comuni vittime di un sistema corrotto, dove i potenti comandano. Un sistema giudiziario che tutela i delinquenti, i disonesti a scapito degli onesti cittadini.
Dice il regista: “il mio film parla di abusi e ingiustizie che subiscono talvolta i cittadini: innocenti che vengono condannati e debbono patire ingiustamente la detenzione, come anche tanti altri abusi di potere compiuti da persone che dovrebbero tutelare i cittadini. Parlo di quella parte marcia del nostro sistema che usa la divisa o una toga e abusa del proprio potere facendosi corrompere. Chi utilizza il proprio potere per fini personali, ogni forma di abuso di potere, quindi, ad esempio, anche il clientelismo ed il nepotismo sono tutte forme di corruzione”.
Un film che è un atto di accusa alla nostra società, ad uno Stato troppo assente dove ci resta la speranza che ci sia anche del buono in questo mondo per cui valga la pena vivere e continuare a battersi per la giustizia e la legalità.
Tra gli attori protagonisti dei due film la bellissima e sensuale Emanuela Marini, attrice, modella e speaker radiofonica compagna del noto regista e produttore Mario Cosentino. Capelli lunghi, mora con un fisico mozzafiato, la giovane e talentuosa Emanuela è una donna di carattere dalla personalità prorompente. Una coppia unita e affiatata non solo professionalmente ma soprattutto nella vita. Un’unione vincente da cui ne scaturisce un vulcano di passione, forza e perseveranza, due combattenti che rincorrono i loro sogni, determinati nei loro obiettivi, un insieme di formule necessarie per avere successo.
Ecco le figure ricercate per i casting:
per il film “Conspiracy Code”: 120 comparse di età compresa dai 20 ai 70 anni, uomini e donne di diverse etnie; 4 ruoli specifici uomini e donne di età dai 20 ai 40 anni; 10 figurazioni speciali uomini e donne; 2 attori di età compresa tra i 25 e 35 ani. Le riprese inizieranno ad ottobre 2017.
per il film “Abuso di Potere”: 60 comparse di età compresa dai 6 ai 70 anni, uomini e donne di differenti etnie; 3 ruoli uomo età 30 - 45 anni; 2 ruoli donna età 20 - 30 anni. Le riprese del film avranno inizio a gennaio 2018.

Per informazioni scrivere a: 

link casting 4-5 settembre: 


link film “Conspiracy Code”:



link produzione: 







L'attore francese Eebra Toorè


L'attrice Emanuela Marini


L'attore francese Eebra Toorè con il regista Mario Cosentino


Il regista Mario Cosentino con la sua compagna Emanuela Marini