giovedì 22 maggio 2014

ATELIER PER UN GIORNO, LO STILISTA VITTORIO CAMAIANI A SPOLETO


Lo stilista Vittorio Camaini

"Atelier per un giorno" così si chiama la formula-evento ideata dallo stilista Vittorio Camaiani, che lo porta a girare in diverse città italiane per dare la possibilità a tutte le donne di far conoscere e mostrare le proprie creazioni. Domenica 25 maggio sarà a Spoleto, all'Eremo delle Grazie, località Monteluco, dove potrete ammirare la sua nuova collezione primavera/estate 2014 alla quale ha dato il nome: "Fili di parole. Pagine di abiti", ispirata ai libri, già presentata ad AltaRoma AltaModa. Quando la macchina da cucire si ferma entrano in azione le mani. Nasce così la pret-a-couture di Vittorio Camaiani, giovane stilista ma sarto d'antan. La sua donna è elegante e concreta, femminile e moderna, pronta a sfidare la contemporaneità con uno stile senza tempo. Nel 1984 rimane stregato dalla moda negli atelier di Massimo Fioravanti in via di Fontanella Borghese a Roma e in vicolo Crispi a San Benedetto del Tronto. E’ nel 1988 che Camaiani appassionato d'arte in particolare e del bello in generale, inizia la sua attività, pensando e creando uno stile per una donna indipendente, capace di guardare oltre l'attualità. In omaggio ai suoi maestri reinventa la formula-evento atelier per un giorno, in diverse città italiane, dove le sue clienti affezionate entrano in una ideale sartoria, vedono da vicino le sue collezioni, scelgono stoffe e colori, provano abiti ed accessori ed escono senza più poter fare a meno di un capo griffato...


Atelier Vittorio Camaiani 
Via Lucania 47, 63074 
San Benedetto del Tronto 
Tel/fax: 0735 780113

















mercoledì 21 maggio 2014

GALA' DI PREMIAZIONE "ROSSO FERRARI PER L'ARTE"




Giovedì 22 maggio alle ore 18 presso i saloni dell'Hotel Midas Rome, in via Aurelia 800, si terrà il Galà di premiazione "Rosso Ferrari per l'Arte", nel quale verranno premiati tutti gli artisti che hanno partecipato al concorso. Farà da cornice uno spettacolo per allietare gli ospiti di questa importante manifestazione. Il concorso internazionale di pittura e scultura, al quale hanno aderito gli artisti che dopo essere stati selezionati ritireranno il premio Rosso Ferrari per l'Arte, è ideato da Scuderia Ferrari Club Roma Colosseo, primo club di Roma organizzato in collaborazione con Passion Cult, per promuovere l'arte contemporanea e per sostenere e diffondere la passione dei tifosi per le rosse di Marianello. Il concorso oltre a creare momenti di aggregazione mira, attraverso l’arte e lo sport, a valorizzare coloro che si sono distinti con eccellenza in campo artistico e a consolidare tra soci e simpatizzanti, romani e non, i valori del mondo “Ferrari”. Questo originale progetto culturale legato al “cavallino rampante” è oggi alla quarta edizione e si è già imposto sia per le significative opere presentate dai partecipanti nelle passate edizioni, che per gli autorevoli patrocini ricevuti a livello nazionale e internazionale: Roma Capitale, Provincia di Roma, ACI- ‐CSAI, le Ambasciate di Argentina, Finlandia, Indonesia, Kuwait, Malta, Portogallo, Serbia, Spagna, Ungheria, l’Istituto Polacco di Roma, l’Accademia del Lusso e la Fondazione Alberto Sordi. Il Direttore artistico del Concorso è la Prof. Sabina Fattibene, Direttrice del Trittico Art Museum di Roma. Nelle loro opere, gli artisti si ispirano alla storia e ai simboli della celebre Scuderia italiana per realizzare opere che verranno selezionate e premiate da un’apposita giuria presieduta dal critico d’arte Mara Ferloni, e composta da Breda Ennis, (Irlanda - Professore e Direttore di Belle Arti, American University of Rome), Carmen del Vando Blanco (Spain - Critica d’arte e giornalista corrispondente per la Spagna di Canal Sur, Radio Critica, Revistart e membro del Comitato Mostre e Cultura dell’Associazione della Stampa Estera), Marina Lalovic (Serbia - giornalista del Radio3Mondo di Radio Rai3), S.E. August Parengkuan, (Ambasciatore, Ambasciata della Repubblica d’Indonesia), Erika Gottardi (Direttrice della rivista Woman and Bride). Non mancherà la presenza di personalità del mondo delle istituzioni, della diplomazia internazionale, dell’arte, della cultura e del giornalismo. Nel corso della serata si alterneranno brani d’opera famosi presentati dal tenore Sergio Panajia e dalla soprano Bibiana Carusi, con defilé di moda con abiti delle collezioni dei nuovi talenti dell’Accademia del Lusso, indossati da modelle della nota agenzia Startime. A chiusura, la presentazione dell’abito rosso Ferrari di “Candies & Cakes Couture” by Marco Gambedotti con tessuti rigorosamente made in Italy di Pierlorenzo Bassetti. L’abito verrà indossato dall’attrice Simona Borioni.

SIMONA BORIONI


Il tenore Sergio Panajia



Soprano BIBIANA CARUSI







giovedì 15 maggio 2014

PUROSANGUE IN PISTA E GLAMOUR IN PASSERELLA




Ippica ed eleganza country si incontrano in passerella, o meglio nel parterre dell’ippodromo delle Capannelle di Roma che ospita, come ogni anno, la giornata più importante della stagione ippica del galoppo: il Derby. Infatti va in scena all'ippodromo delle Capannelle il 131° Derby italiano. La corsa più affascinante del panorama ippico, che nella vita di un cavallo atleta arriva una sola volta, perché riservata ai cavalli di tre anni. I protagonisti di oggi rinnovano il rito che, dalla seconda metà del ‘700, quando nacque il Derby in Inghilterra, rende questa corsa unica ed irripetibile. Il Nastro Azzurro, altro nome che si dà alla corsa, non è tale se non è accompagnato da un degno contorno di altre prove e da una cornice unica fatta di moda, eleganza e costume. Per questo il programma di corse (inizio 14.30) è sempre splendido, per questo gli appassionati sono consapevoli di vivere un pomeriggio diverso e imperdibile: il Derby Day. La pista in erba dell’ippodromo romano decreterà chi sarà il migliore al termine dei fatidici 2200 metri. Una vera festa di sport e di passione nei 131 anni del Derby italiano di galoppo. Il “Derby Day” non è soltanto una giornata di sport, ma un vero e proprio evento di costume ed eleganza. L’ippodromo di Roma Capannelle, nell’ambito della giornata dedicata al 131° Derby Italiano presenta un ricco corollario di eventi e manifestazioni. L’elemento dominante sarà il tradizionale “Hat Parade” che rappresenta un’occasione quanto mai unica per tutti gli ospiti di sfoggiare i cappelli più esclusivi e stravaganti, come nelle più classiche delle tradizioni britanniche. Oltre Manica, in quella che viene considerata la patria del galoppo, in occasioni come questa il tight per i signori è d’obbligo così come binocolo e cappello sono vivamente apprezzati come accessori per entrambi i sessi. Cappelli e abiti che saranno sotto i riflettori tra gli ospiti del Derby Party che vedrà premiati gli abiti più affascinanti da una giuria creata ad hoc. Bellezza ed eleganza non sono solo una prerogativa dei cavalli, protagonisti del 131° Derby Italiano, andrà infatti in scena anche l’attesa sfilata di moda dell’Accademia di Alta Moda e Costume Koefia. La collaborazione tra l’ippodromo Capannelle e lo storico istituto romano si rinnova per il settimo anno consecutivo. In passerella sfileranno moda casual di gusto retrò, è l’omaggio che l’Accademia Koefia dedica ai protagonisti in questa giornata, ai migliori cavalli purosangue provenienti dalle prestigiose scuderie del mondo e al numeroso pubblico che affolla le tribune. Sfilano per l’occasione 38 capi creati esclusivamente a mano dagli studenti del III° anno che hanno realizzato la collezione costruendo un look di classe che allo stesso tempo risulta sportivo e pratico. Gli stilisti presentano una linea di pantaloni damascati dai toni scuri in stile barocco, opulento ed elegante, dalle nuance calde e decise, che accompagnati da camice, spolverini e cappe realizzate in stile moderno, danno vita alle simmetrie ed ai tagli che rendono contemporanea la ricerca. Altro protagonista sempreverde e must delle più raffinate passerelle e simbolo per eccellenza dello stile sartoriale e dell’eleganza femminile, il tubino, le petit robe noir, presentato nelle mille variazione sul tema, giocando soprattutto con le scollature. Gli abiti sono stati realizzati completamente a mano come nella migliore capacità del “fare” accademico koefiano attraverso le più sofisticate tecniche dell’alta moda italiana. Ad accompagnare la collezione, preziosi e stravaganti accessori e scarpe che impreziosiscono gli abiti ed esaltano le forme delle creazioni. Il trucco e le acconciature trovano l'ispirazione ai temi barocchi. L'Accademia del trucco professionale ha studiato colori intensi e decisi creando dei giochi di sfumature variegate che richiamano a piccoli cammei come tatuaggi. Le acconciature a cura del team degli Spettinati giocano con i volumi e il movimento, dando ad ogni outfit la propria personalità. Il mondo della moda si incontra con il mondo dei purosangue in cui lo stile e l'eleganza rinnovano l’atteso appuntamento, rilanciando questa antica tradizione simbolo di unicità. Le musiche sono a cura di Jean Ripà. 
GLI STILISTI: NICOLA BONASIA, GIORGIA BRUNORI, MADALINA BUSTIUC, FABIANA CAPOTOSTI, SIMONE CAPPELLA, SAMANTHA CIULLI, GIULIA DANIELE, CHIARA DE ANGELIS, ERMANNO DELLI ROCILI, MONICA DI BIASE, AGNESE DI DONNA, MORGANA DI GIOVANNI, TATIANA DI MATTEO, TAMARA FEGA, ELENA GABRIELLI, GIULIA GRIGOLON, SARA IACOBINI, ANDREA IACOMINO, SARA LEOPARDI, ELEONORA LIBERTI, ANGELINA MERKULOVA, ANNA OSTI, C. CLAUDIO PALILLO, ALESSANDRA PAOLANTONI, DILLON. M. PATERMO, SILVIA POMPILI, MARTINA RASO, CLAUDIA RICCIARDI, ANTONELLA SANTONE, ALESSIA SANNA, GIUSY SAUTARIELLO, FEDERICA SERINO, RARES STEFAN, P. BRUNO TRUNFIO, CRISTINA VIAZZI, JOHANNA C. WINKLER, LUCA ZINGARETTI. 
Il Derby è la madre di tutte le corse da quando 250 anni or sono, più o meno, mister Stanley, dodicesimo conte di Derby, ebbe dalla sua il destino che lo rese immortale. Fu allora che diversi appassionati ippici dell'epoca, in Inghilterra, ebbero l'idea di creare una grande corsa riservata ai soli cavalli di tre anni e sulla distanza dei 2400 metri, quasi corta per i tempi ma poi classica per eccellenza. La madre di tutte le corse appunto. Fu scelto Epsom come fascinoso scenario, proprietà immensa del Conte di Derby che voleva quindi dare anche il suo nome alla corsa, forse neppure immaginando il futuro. Non la pensava allo stesso modo lord Bumbury, uno dei saggi che faceva parte del gruppo che inventò la corsa. Anche lui voleva il suo nome legato a quella corsa. Volò in alto la monetina ma ricadde dalla parte di Lord Derby, la fortuna aveva scelto. Il suo nome divenne davvero immortale e di uso straordinariamente diffuso in tutto il mondo. La parola Derby oggi è sinonimo di tutto ciò che sa di sfida al massimo livello. Il primo Derby in Italia si è corso il 21 aprile 1884 ed è stato vinto da Andreina. Dal 1926, anno d’inaugurazione del “nuovo ippodromo”, si corre sullo stesso percorso, con la sola interruzione per due anni durante la Seconda Guerra Mondiale. All’inizio si chiamava Derby Reale. Negli anni Trenta venne intitolato Gran Premio del Re e, per un breve periodo, Gran Premio del Re Imperatore. Alla ripresa, nel 1946, venne definitivamente chiamato Derby Italiano. Fino ai primi anni ’80 era riservata ai soli cavalli indigeni. L’edizione 2012 ha spezzato striscia di vittorie italiane, ottenute da Worthadd nel 2010 e Crackerjack King nel 2011, consegnando il Nastro Azzurro al tedesco Feuerblitz. Il cavallo tedesco, portacolori della scuderia di Monaco di Baviera Rennstall Evissa, ha sorpreso tutti nel finale battendo di una corta incollatura Wild Wolf. Un successo quasi inaspettato per il trainer Michael Figge e per il fantino scozzese Robert Havlin. Come non concepire questo connubio storico di eleganza, bellezza e moda che da sempre ha caratterizzato questo sport. Domenica rivivremo le affascinanti atmosfere tipiche di questo storico connubio, in un clima unico per gli appassionati di cavalli, di moda e non solo. Per tutti coloro che amano il bello, l'eleganza, la classe e lo stile, una giornata come poche, quasi fuori dalla realtà, ma a noi piace sognare talvolta ed immergerci in situazioni inusuali, per regalarci una giornata particolare ed emozionante. 














venerdì 9 maggio 2014

ATELIER PERSECHINO VESTE ANNALISA MINETTI




Atelier Persechino veste la cantante Annalisa Minetti per il tour "IO RINASCO", a partire da domenica 11 maggio. Sabrina Persechino ha creato degli abiti esclusivi ispirandosi all'artista realizzando, così, abiti rivolti ad una donna contemporanea, cosmopolita, raffinata ed elegante. I capi, rigorosamente made in Italy, prendono vita attraverso tecniche di altissima artigianalità e da un'attenta cura sartoriale. Annalisa Minetti indosserà, inoltre, i capi iconici delle collezioni di Atelier Persechino, tra cui l'abito della collezione Autumn/Winter 2012-13 ispirato alla Cappella Brion dell'architetto Carlo Scarpa in cui i tagli del cemento bordati di mosaico caratterizzano le scollature dell'abito rifinite, anch'esse, in mosaico vitreo. Ancora un outfit total white, dell'ultima collezione Haute Concrete S/S 2014, composto da bustier e gonna che riproducono gli elementi reticolari del Ponte- Padiglione di Saragozza, dell'architetto Zaha Hadid, in una lavorazione realizzata completamente a mano.


Annalisa Minetti con un abito dell'Atelier Persechino 



CHANCEXPO 2014







Chancexpo, Salone del Franchising, del Lavoro e della Formazione è una manifestazione che si rivolge a tutti coloro che sono interessati ad arricchire le proprie competenze. Oltre 120 gli espositori per questa terza edizione. È possibile accedere gratuitamente previo semplice accredito sul sito o direttamente in fiera. L’edizione del 2014 presenta una novità: un progetto speciale per la moda con aree dedicate a stilisti, artisti, artigiani e creativi del settore Fashion & Beauty chiamato FONT, Fashion Opportunities for New Trends. La manifestazione di Chancexpo si avvale dei prestigiosi patrocini del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Lazio e del Comune di Roma, nonché della Confcommercio di Roma e del Lazio.
Quattro sono i cardini principali di Chancexpo per questa edizione:

- Franchising.

- Focus dedicato agli Agenti & Rappresentanti di Commercio, in collaborazione con Network Agenti e Fnaarc.

- Internazionalizzazione con la presenza della rappresentanza dello Stato della Libia in uno stand di ampia metratura che accoglie decine di aziende e numerosi buyers libici attratti dal Made in Italy. Tra gli espositori esteri anche aziende provenienti dalla Spagna e dalla Bulgaria.

- FONT, Fashion Opportunities for New Trends, con la participazione di: Anna Bruna Coppola, Asia Fashion, ColourIndi, Croire, Gaia Caramazza, ROMEUR European Academy of Rome e The Butterfly Effect.

Anna Bruna Coppola, stilista di abiti su misura e di prêt-à-porter, presenta una Capsule Collection dalla linea giovane e informale, in seta e in chiffon, formata da casacche, camicie, pantaloni e shorts. Inoltre, Anna Bruna Coppola insieme a Pasquale Greco, domenica 11, sempre alla Fiera di Roma, dalle 12.00 alle 13.00 presenta un Workshop dal titolo: “L' abito in movimento: suggestioni e magie del corpo” … “Il recupero dell' eleganza”. Un discorso che riconduce la moda alle antiche origini dell'abito, rivelando un corpo umano in perenne transizione. La riscoperta della dimensione energetica e naturale del corpo, liberato da elementi legati al consumismo.

Asia fashion presenta abiti dallo stile colorato, moderni, sfiziosi e pieni di brio alternati ad abiti trasformabili, nati per essere indossati dalla donna elegante ed originale. ColourIndi, la personale linea moda di Laura Gambardella & Joaquin Antunez, che disegnano e realizzano in tinte naturali, abiti originali, versatili ma sopratutto indossabili ad ogni età. L'obiettivo dei due stilisti è di colorare l' animo di chi indossa la loro collezione donando un senso di leggerezza, di freschezza e di allegria. La produzione di ColourIndi nasce in India dopo un' accurata selezione di coloratissimi tessili in puro cotone di qualità Cambridge. Laura Gambardella, insegnante/tecnico federale F.I.T.D. è anche coreografa e danzatrice. Domenica 11 dalle 14.30 alle 15.30, presenta un Workshop “Stile donna nelle danze caraibiche”. L'armonia del proprio corpo in movimento, con l'attento studio del dettaglio e la cura della gestualità nell'esecuzione del passo. Con i ritmi latini ci si avvolge in un'atmosfera dal sapore tropicale dove si ritrova l'entusiasmo e l'autostima.

CROIRE .made by us., è un brand ideato e realizzato a 360° da un team di giovani creativi italiani. La scelta del nome francese è un richiamo alla Parigi del surrealismo di Magritte, Dalì, Ernst e Mirò, culla della moda e fulcro del savoir vivre, del sogno e della follia come mezzi per superare i limiti della realtà per esprimere la propria individualità liberandosi dalle convenzioni sociali. CROIRE propone abiti dai tagli geometrici e versatili, realizzati con tessuti antipiega e 100% Made in Italy. Il mood delle collezioni è ispirato ad una donna intraprendente, dinamica e sempre in movimento, che desidera il meglio e che sceglie per se stessa capi che mettano in risalto la propria femminilità.

Il marchio Gc, di Gaia Caramazza crea Gioielli & Accessori usando in particolare la tecnica della fusione a cera persa. Gaia Caramazza realizza principalmente pezzi unici, puntando ad interpretare e a trasformare i sogni e i desideri in gioielli. Sul piano professionale, Gaia Caramazza è sempre alla ricerca di novità e di collaborazioni con altri artisti ed artigiani al fine di scambiare idee e condividere progetti come la creazione di chiusure, bottoni, fibbie e gemelli per gli "abiti gioiello" realizzati sotto il marchio Orlo e come la produzione di charms per le borse del marchio Easy.

ROMEUR European Academy of Rome, dove il talento diventa professione. Corsi di Fotografia, Film Maker, Make-up e Grafica. Romeur Academy è accreditata presso la Regione Lazio e la Provincia di Roma a svolgere il corso Master in Fotografia professionale/Fotoreporter che rilascia un diploma spendibile nell'intera comunità Europea.

The Butterfly Effect boutique, vuole raccontare come la combinazione di più elementi, realizzata con cura e con gusto, arriva a comporre un'immagine femminile impeccabile, contemporanea e ricercata con l’obiettivo di rendere eleganti e leggiadre le donne contemporanee. La selezione accurata di marchi nazionali ed internazionali rivela l’attenzione verso la qualità dei materiali utilizzati per creare abiti ricchi di sofisticata originalità. Abiti dalle linee morbide realizzati con un tocco di sensualità, di tendenza ma soprattutto di classe, si alternano a capi estremamente fantasiosi. The Butterfly Effect si rivolge ad una donna alla moda e senza confini, che ama l’estro e la qualità.

Le collezioni saranno presentate con total look curato dagli studenti della ROMEUR European Academy of Rome. Inoltre a Chancexpo sono presenti altre aziende e franchisor attinenti alle tematiche proposte da FONT come, Birinbau calzature, Equivalenza profumi, NaturHouse specialista di educazione alimentare, No+Vello estica, Refan cosmesi. La manifestazione si svolgerà al padiglione 9 ingresso nord. Nelle giornate di venerdì e sabato l’orario di apertura al pubblico è dalle 10.00 alle 18.00, la domenica dalle 10.00 alle 16.00. Ingresso gratuito. Informazioni e programma su www.chancexpo.it.
Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Segreteria Organizzativa, via Monterotondo, 14 Roma 00199. Email: segreteria@chancexpo.it, Telefono: +39 06 86200792 - Fax: +39 06 86200990 Cellulare: +39 340 1234625.


Coordinamento & Ufficio stampa FONT : Maria Christina Rigano, e-mail: crigano@libero.it

giovedì 8 maggio 2014

TANTI I VIP CHE HANNO PARTECIPATO ALLA SERATA PER LA SOLIDARIETA' AL TEATRO BRANCACCIO A ROMA



Anthony Peth, Michele Cucuzza




Si è conclusa brillantemente la seconda edizione del Galà dell’Arte per la Ricerca promosso dall’Associazione Onlus Fabrizio Procaccini, in cui la serata è stata dedicata alla raccolta fondi per la ricerca delle patologie oncologiche infantili. L'associazione Onlus, grazie alla dedizione di Luigia Vannini Procaccini, da diversi anni si impegna a raccogliere fondi per donare borse di studio ai medici ricercatori delle oncologie infantili, due sono state già consegnate lo scorso anno. Lo spettacolo intitolato il “Galà dell’Arte per la Ricerca”, ha visto al Teatro Brancaccio di Roma la presenza di celebrità del mondo dello spettacolo e del giornalismo, che attraverso il loro sostegno, hanno dimostrato sensibilità per il sociale mettendo a disposizione il loro talento. Il ricavato sarà devoluto al fine di istituire assegni di ricerca all’Unità di Oncologia Pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma, Università “Sapienza”. La serata, condotta egregiamente, con grande professionalità e bravura da Michele Cucuzza, noto giornalista e scrittore, mentre la regia è stata curata da Anthony Peth, regista e conduttore televisivo vincitore di due David di Michelangelo, ha avuto come filo conduttore il motto coniato da Anthony Peth: “ Il cancro si può sconfiggere”. Un messaggio di speranza supportato dai dati rilevati dalle statistiche del Policlinico Umberto I° di Roma, l’80% dei tumori infantili, infatti, riesce a guarire. Il video realizzato presso il reparto oncologico ha commosso l’intero pubblico di celebrity, a sottolineare che la sensibilità artistica è soprattutto sensibilità umana, che l’arte non è un mondo astratto e lontano dalla realtà ma un vero e proprio mezzo di comunicazione con la vita. Numerosissimi i personaggi che sono intervenuti sul palco e che hanno ritirato il “Premio Fabrizio Procaccini” per le categorie, carriera, musica, fiction, danza, giornalismo, radio, moda: il Maestro Ennio Morricone, Fioretta Mari, Paolo Conticini, Elisabetta Pellini, Annalisa Minetti, Francesco Giorgino, Il Maestro Stefano Mainetti, Luciano Cannito, Luca Napolitano, Emanuela Tittocchia, Rosaria Renna, Camilla Nata, Michele D’Anca, Dylan, Eleonora Scopelliti, Casa di Moda Gattinoni, Raffaella Frasca Couture, Maria Celli e per la solidarietà l’Associazione Sorridendo Onlus e per la produzione al Teatro Brancaccio. Tante le celebrità che hanno sfilato nel red carpet uniti per la ricerca a favore dei bambini: Rocco Giusti, Sandra Milo, Giampiero Ingrassia, Emanuela Rossi, Claudio Bondatti, Giada Curti, Beppe Convertini, Corinne Clery e Angelo Costabile, le Gemelle Squizzato, Anna Munafò, Emiliano De Martino, Francesco Stella, Andrea Coco, Marco Basile, Antonio Jorio, Jacopo Sipari di Pescasseroli, Marina Pennafina, Erika Gottardi, Nicola Paparusso, i produttori Pietro e Umberto Innocenzi col regista Max Nardari, Antonella Salvucci, il principe Guglielmo Giovanelli Marconi, Dani del Secco D’aragona, Raffaello Balzo, Maria Monsè, Stefano Raucci giornalista e conduttore radio e tv, la consulente d'immagine e blogger Gisella Peana, Gabriella Chiarappa, il fashion stylist Marco Scorza, la wedding planner Tiziana Amorosi D'Adda, la fashion blogger Emanuela Scanu, la giornalista Michela Cossidente, il makeup artist Raffaele Squillace, l'attrice Claudia Conte, Emanuela Corsello di Your Way Management, l'economista e giornalista Enea Franza, Carmelo Leo che ha collaborato a diffondere l'evento. Fra le istituzioni l’onorevole Roberto Maroni, l’onorevole Tredicine e il presidente di Itaexpo Giuseppe Pronesti. L’atmosfera di allegria è stata contornata anche dalla preziosa presenza della Compagnia di Danza Gravity Dance Company con il supporto di Made, guidata dal coreografo pluripremiato Luca Barbagallo, i testi di Marina Marchione e con la partecipazione straordinaria della cantante Cassandra De Rosa; all’interno del corpo di ballo tante facce note al grande pubblico per aver partecipato al talent show “Amici” di Maria de Filippi. La serata è stata patrocinata da Roma Capitale e Federazione Nazionale Sicurezza e supportata da numerosissimi Partner Tecnici che hanno reso possibile la vendita del biglietto pari alla donazione per la causa, aziende come: ARS Media Group S.r.l., Mama Film, Sincronismiaudiovideo, Gisagency, Duemme Comunication, Omniform, Portoricano Car Club, Federazione Italiana Krav Maga, Peace Keeping Angels Group, Meam Yoar, Daniele Gori Allestimenti Floreali, Planet Sport, Itaexpo, Officine Creative, Zampino Cantine,Brundu, Panella l’arte del Pane, Su Gutiau, Officine Testani Group, Spumante Luvit, Barbera D’Asti, Antica Norcineria Lattanzi, Euronoleggi. Una splendida serata per una giusta causa, in cui si è avuta la dimostrazione di come il mondo dell'arte, dello spettacolo e della moda siano sempre attenti e sensibili verso il sociale. Non sono mancati momenti di commozione e anche grande spettacolo. Tutti uniti insieme, attori, attrici, cantanti, stilisti, speaker radiofonici, registi, giornalisti e blogger per aiutare la ricerca, affinché ci possano essere i mezzi, qui in Italia, onde evitare la fuga di cervelli all'estero, come troppo spesso avviene. Ben vengano queste onorevoli iniziative; aspettiamo il prossimo anno per la terza edizione, nella speranza e con la volontà di sconfiggere questa terribile malattia, perché il cancro si può guarire!




Anthony Peth, Elisabetta Pellini 




Anthony Peth, Fioretta Mari





Giada Curti



Paolo Conticini, Elisabetta Pellini



Antonio Jorio



Tiziana Amorosi D'Adda, Emanuela Scanu, Michela Cossidente



Maria Monsè



Annalisa Minetti



Angelo Costabile, Corinne Clery



Maria Celli, Marchesa D'Aragona



Il marchese Giuseppe Ferrajoli, il principe Guglielmo Giovannelli Marconi



Sandra Milo


Elisabetta Pellini, Jacopo Sipari Di Pescasseroli



Beppe Convertini


Stefano Mainetti


Jacopo  Sipari Di Pescasseroli


Elisabetta Pellegrino


Marina Pennafina


Elisabetta Pellini


Erika Gottardi


Anthony Peth, Emanuela Tittocchia


Anthony Peth


Annalisa Minetti




Michele D'Anca, Emanuela Tittocchia


Paolo Conticini


Simone Amato, Claudia Conte



Gisella Peana


Gisella Peana


Erika Gottardi, Gisella Peana



Carmelo Leo, Gisella Peana



Gisella Peana, Anthony Peth



Gisella Peana, Anthony Peth


Gisella Peana, Anthony Peth