venerdì 18 dicembre 2020

A Gabriele Muccino il Cinecibo Award alla carriera e per miglior film. Tutti i premiati e l’intervista a Donato Ciociola

Michele Placido e Donato Ciociola


Si arricchisce di nuovi nomi il parterre dei premiati ai Cinecibo Awards, che quest’anno si terranno in ‘Digital Edition’ il 18 dicembre alle 18:30 con una diretta sulla pagina facebook di Cinecibo. L’evento, aperto dal saluto del presidente onorario Michele Placido, sarà condotto da Laura e Silvia Squizzato.

Nel corso della serata saranno premiate le migliori scene con cibo dei film presentati ai maggiori festival cinematografici internazionali, proiettati nelle sale o trasmessi con la modalità ‘on demand’, nel corso dell’anno. Riconoscimenti andranno ai personaggi che hanno valorizzato il legame tra cinema e cibo, protagonisti della scena italiana del cinema ma anche della fiction e del web, del giornalismo e del mondo dell’enogastronomia.

Cinecibo Award rappresenta una tappa importante di un progetto ideato da Donato Ciociola che si propone di valorizzare la buona alimentazione e il cinema di qualità e comprende un tour tra i festival del cinema più importanti.

Durante la serata ci saranno collegamenti con i direttori artistici di alcuni festival. Tra questi Nicola Timpone di Marateale, Maddalena Mayneri di Cortinametraggio, Alberto La Monica del Festival Europeo del Cinema, Antonio Flamini del Terre di Siena Film Festival.

“Oltra ai premiati annunciati qualche giorno fa - ha dichiarato Donato Ciociola – ho il piacere di comunicare che la nostra giuria quest’anno ha deciso di assegnare il Cinecibo Award alla carriera al Maestro Gabriele Muccino, un regista sensibile e attento ai cambiamenti sociali, con un stile unico capace di coinvolgere emotivamente attori e pubblico con scene di forte empatia. È sua anche la regia di ‘Gli anni più belli’ che la nostra giuria ha individuato come miglior film della stagione e per il quale viene premiato il suo produttore Marco Belardi. Le scene di cibo ne’ ‘Gli anni più belli’ – continua Ciociola - riescono a riassumere magnificamente un lungo periodo della nostra vita, attraversando ceti sociali diversi, stili di vita e amicizia oltre il tempo. È una commedia che racconta, anche attraverso scene legate alla gastronomia, quarant’anni di storia d’Italia, con una narrazione delicata e profonda che scava negli abissi dell’anima e recupera i valori umani più veri”
“Altro premio deciso è l’Exploit Young Cinecibo Award, che andrà a Fotinì Peluso. Se con Gabriele Muccino - dice il patron di Cinecibo - celebriamo la carriera di un grande regista, con lei premiamo un'attrice che già dagli esordi ha saputo scegliere bene le storie e i personaggi da interpretare, lavorando con Francesca Archibugi, Claudio Noce, Ivan Cotroneo e Francesco Bruni, in modo tale da essere già considerata uno dei punti di riferimento per il cambio generazionale attualmente in atto nello star system italiano. Interprete superba nel lungometraggio "Il Regno" del regista Francesco Fanuele, riesce ad essere l’antagonista forte del film grazie a un’immagine austera che non si rompe mai. E il suo rapporto con il cibo rafforza l’eleganza rigorosa e solenne del suo personaggio”. “Passando alle altre categorie in concorso – prosegue Ciociola – voglio ricordare che il Cinecibo Award per miglior documentario andrà a "Pasta Imperiale" di Peter Heller. Un viaggio tra presente, passato e futuro di quattro emigrati italiani che hanno influenzato e cambiato il gusto e le abitudini dei tedeschi a tavola, uomini che hanno saputo investire nella tradizione culinaria italiana al punto da diventare proprietari di ristoranti, importatori e distributori di prodotti alimentari italiani a Monaco di Baviera, la città più italiana della Germania”. “La creatività è sicuramente la qualità per eccellenza che accomuna l’arte culinaria alla settima arte – dice Ciociola - e negli scorsi anni abbiamo premiato importanti chef e pizzaioli per la creatività in cucina. Questa volta la giuria ha deciso di premiare un personaggio del mondo dell’enogastronomia, che ugualmente crea piatti gustosi con costante creatività e originalità, ma non è uno chef. La sua professione è quella dello Food Mentor. Lo conosciamo come conduttore di Linea Verde Estate su Rai1, parte del cast di ‘È sempre mezzogiorno’ condotto da Antonella Clerici e "Buongiorno Benessere". Parlo di Marco Bianchi, che premieremo con il Cinecibo Award premio per l’enogastronomia per il suo impegno nella promozione dei fattori protettivi della dieta e delle regole della buona alimentazione attraverso consigli gastronomici che aiutano a prevenire le patologie più comuni valorizzando i prodotti tipici, nel rispetto della territorialità e della stagionalità”. “Non poteva certo mancare – prosegue Donato Ciociola - un riconoscimento per il miglior programma televisivo tematico, che va a Marco Lombardi. Critico cinematografico ed enogastronomico, creatore della ‘Cinegustologia’, docente di cinema ed enogastronomia alla Sapienza e al Suor Orsola Benincasa, conduce "Come ti cucino un film" su Gambero Rosso Channel, dove ogni volta racconta un film trasformando 3 suoi personaggi, o temi, o stili, in 3 differenti piatti grazie a uno chef artisticamente vicino alla pellicola cui fornisce degli input sensoriali che dovranno essere presenti nei piatti”. “Come da tradizione – conclude Donato Ciociola - i vincitori hanno ricevuto, insieme all’Award, una selezione di prodotti tipici campani del nostro partner principale, la Organizzazione di Produttori Terra Orti. Gli altri partner sono il Caseificio La Fattoria di Battipaglia, l’Azienda Casearia produttrice della ‘zizzona’, quello che forse è il prodotto simbolo del cibo al cinema dell’ultimo decennio, celebrato nel film ‘Benvenuti al Sud’, che proprio quest’anno ha compiuto dieci anni dalla sua uscita nelle sale. A loro e agli altri partner, come Inteli Comunicazione, Cinecittà Luce, Gold Metal Fusion e Tiesse, va il mio ringraziamento perché hanno consentito quest’anno a Cinecibo, nonostante le difficoltà, di non fermarsi e di continuare, seppur in ‘Digital Edition’, a portare avanti il suo progetto di valorizzazione delle opere cinematografiche a tema gastronomico”.

I premiati di questa edizione sono: per il miglior Film, "Gli anni più belli" per il quale verrà premiato il produttore Marco Belardi; Cinecibo Award alla carriera a Gabriele Muccino; migliore attrice Paola Cortellesi per "Figli"; miglior Regista, Giampaolo Morelli per "7 ore per farla innamorare"; miglior Attore ex aequo, Max Tortora e Stefano Fresi per "Il Regno"; Exploit Exploit Young Cinecibo Award, Fotini Peluso per "Il Regno"
; Best Comic Actor, Ricky Memphis per "Un figlio di nome Erasmus"; Icon Tv Fiction, Lillo (Pasquale Petrolo) per "Permette? Alberto Sordi" di Luca Manfredi; miglior Sceneggiatore, Gianluca  Ansanelli per "7 ore per farla innamorare" e "Un figlio di nome Erasmus"; migliore Casting Director, Teresa Razzauti; Exploit International Cinecibo Award ad Andrea Iervolino;  WebComic, "Nonna Rosetta" e "Casa Surace"; Cinecibo Award per l’enogastronomia a  Marco Bianchi; miglior Documentario, "Pasta Imperiale" di Peter Heller; Best Short Award, "It’s Real Love", di Rocco Giurato; miglior programma televisivo gastronomico, Marco Lombardi per ‘Come ti cucino un film’, Gambero Rosso Channel.


Gabriele Muccino

martedì 1 dicembre 2020

SIAE al fianco dei lavoratori dello spettacolo con il progetto “Scena unita”


Il Presidente SIAE Giulio Rapetti Mogol, su richiesta di Giovanni Caccamo e di Fedez, ha immediatamente aderito con entusiasmo al progetto “Scena unita”, il fondo a sostegno dei lavoratori dello spettacolo duramente colpiti durante la pandemia.

Lo conferma il Direttore Generale della Società Gaetano Blandini: "D'intesa con il Maestro Mogol accogliamo l'invito degli artisti promotori di Scena Unita e provvederemo a versare il nostro contributo, nonostante anche per SIAE e i suoi associati sia un anno orribile. Non possiamo infatti dimenticare che senza il lavoro di tanti non si può andare in scena. Quei lavoratori sono un patrimonio della filiera dell'industria culturale. Non possono essere dimenticati, ma vanno tutelati".

lunedì 9 novembre 2020

Torna la XIV edizione del Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di Seta Nera”


Si è tenuta via streaming la conferenza stampa che ha inaugurato il Festival Internazionale del Film Corto "Tulipani di Seta Nera", arrivato alla sua XIV edizione, che si terrà dal 6 al 9 maggio 2021. Storicamente dedicato al cinema che ha scelto di trattare tematiche sociali e di fare da cassa di risonanza per le storie di fragilità e di diversità degli individui, con l’obiettivo morale di proteggerle e valorizzarne l’unicità oltre che estirpare pregiudizi e stereotipi dalla società. 

Per farlo si avvale di importanti strumenti, capaci di comunicare al grande pubblico tramite musica, immagini, testimonianze e contenuti. Tulipani di Seta Nera non è più solo il mondo del cinema corto, ma anche quello dei documentari e dei videoclip.

Sono stati i direttori artistici delle tre sezioni, Paola Tassone (Cortometraggi), Grazia di Michele (SocialClip) e Mimmo Calopresti (Documentari), insieme al presidente del festival, Diego Righini, ad annunciare l’apertura delle iscrizioni e la pubblicazione dei regolamenti sul sito www.tulipanidisetanera.it. Ognuna delle sezioni avrà una scadenza diversa entro la quale poter completare l’iscrizione delle opere, rispettivamente: 15 gennaio Cortometraggi, 15 febbraio Documentari e 15 Marzo SocialClip.

«Questo è un anno importante, perché viene da un periodo complicato per tutti i professionisti che si occupano di arte, cinema e cultura» ha affermato Paola Tassone, aggiungendo «non sarà facile, ma speriamo che i registi accolgano la sfida».

In merito alla sua sezione, Grazia Di Michele ha considerato: «Il linguaggio delle clip può, oltre che veicolare della bellissima musica anche trasmettere dei messaggi importanti». 

«Dobbiamo continuare a costruire strade e possibilità per tutti di arrivare da qualche parte. È molto importante questo discorso sulle diseguaglianze, dobbiamo avere tutti la possibilità di lavorare, crescere e diventare protagonisti in questo mondo» ha commentato Mimmo Calopresti. 

Tra le novità di questa edizione le sezioni speciali: Tulipani Fuoriclasse - Talenti in Erba, che raccoglie le opere realizzate nel contesto di istituti scolastici di ogni ordine e grado; COndiVIDiamo Diversità, che riguarderà invece quei lavori realizzati durante le fasi dell’emergenza sanitaria Covid-19 e che documentano, raccontano o sono serviti a superare i momenti più difficili di questo capitolo storico; l’evento parallelo Tulipani in Tour, dedicato al coinvolgimento delle scuole e delle RSA della provincia di Roma in progetti ad hoc. Inoltre anche quest’anno il festival sarà luogo di stage scuola-lavoro nella collaborazione con l’Istituto Cine-tv Rossellini di Roma, i ragazzi in procinto di diplomarsi vivranno l’esperienza di organizzare un festival internazionale di cinema dall’inizio alla fine.

La nuova edizione del Festival TSN prevede moltissime novità, legate ai partner, storici e nuovi. Diego Righini ha introdotto gli interventi dei rispettivi portavoce ricordando: «Oggi nasce la rete nazionale del cinema sociale con Enti nazionali che promuoveranno un modello di Paese migliore più virtuoso, solidale e sostenibile, interpretando i sogni espressi dai registi nei racconti dei loro film per corti, documentari e clip musicali».

Il portavoce di ASviS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Enrico Giovannini, ha dichiarato: «Cambiare la cultura di un Paese nella direzione dello sviluppo sostenibile è necessario e urgente. Per questo sosteniamo il Festival che ha scelto di impegnarsi a favore dell'attuazione dell'Agenda 2030 e dei suoi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile», in relazione alla nuova iniziativa TSN, che suddividerà i lavori pervenuti a seconda della loro attinenza tematica ai 17 obiettivi. A seguire il direttore di Rai per il Sociale, Giovanni Parapini, ha affermato: «Promuoviamo e custodiamo i valori senza tempo che oggi appaiono un po’ consumati e quindi hanno bisogno di essere rigenerati. Compito del Servizio Pubblico è tenere unito il Paese con tutti i mezzi che il nostro gruppo ha a disposizione: tv lineare, piattaforme digitali, radiofonia, social, per distribuire prodotti e informazioni di qualità tese al raggiungimento di una coscienza civile che sappia distinguere il bene dal male, il giusto dall’ingiusto e quindi accorci le differenze».

A queste si sono aggiunte le affermazioni del responsabile marketing strategico e digital di Rai Cinema, Carlo Rodomonti: «Per Rai Cinema è motivo di orgoglio essere partner di un progetto capace sia di promuovere tematiche sociali di grande rilievo sia di valorizzare il corto come formato di produzione audiovisiva. Due dimensioni che trovano una collocazione ideale nell'offerta editoriale della piattaforma RAI Cinema Channel".

Diego Righini ha quindi accolto il direttore esecutivo dell’Agenzia Nazionale del Turismo, Giovanni Bastianelli, ricordando la recente collaborazione che ha visto TSN ed ENIT nel contesto della 77^ Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia e prospettando un’altrettanto felice partnership futura. Al centro, anche questa volta, la valorizzazione del turismo italiano e del suo territorio, dopo gli effetti dell’emergenza sanitaria Covid-19, attraverso le immagini del cinema.

In rappresentanza di un partner di vecchia data, si è collegato il presidente di ANMIL – Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi del Lavoro, Zoello Forni, che ha affermato: «L’ANMIL sostiene con grande forza il Festival Tulipani di Seta Nera perché rappresenta una grande opportunità per i giovani e un’occasione di mettere in gioco le proprie passioni al servizio di un tema sociale di grande interesse quale la sicurezza sui luoghi di lavoro. Mi auguro» ha proseguito «di poter godere di opere che della prevenzione ne diventino anche portavoce». 

In chiusura si è collegato telefonicamente, il presidente di INAIL, Franco Bettoni, che ha ricordato come, attraverso il festival «Giovani registi, attori, sceneggiatori, fotografi potranno dare sfogo alla propria creatività e vena artistica» e ha aggiunto: «Sono convinto che, come negli anni passati, arriveranno lavori molto belli ed emozionanti e potremo conoscere dei bravissimi talenti emergenti. Un in bocca al lupo per la riuscita della quattordicesima edizione, certo che anche quest’anno non verranno deluse le aspettative del pubblico».

Durante la conferenza è stato garantito il servizio d’interpretariato da/in lingua dei segni italiana (LIS), gentilmente offerto dall’Ente Nazionale Sordi – ENS Onlus. Proprio ad ENS e all’intervento di un suo portavoce sarà prossimamente dedicato uno spazio nel corso della trasmissione Scienza e Lavoro, diretta da Diego Righini.

giovedì 5 novembre 2020

A ROMA UNA MAXI AFFISSIONE URBAN INVADE CAMPO DE’ FIORI PRIMA DEL NUOVO DPCM


Una grande affissione misteriosa è comparsa in piazza Campo de’ Fiori, uno dei luoghi più iconici del centro storico di Roma.

“We live in bad times / We can’t see beautiful things anymore / We are not looking for what is really necessary” (Viviamo in tempi brutti / Non possiamo più vedere la bellezza / Non stiamo cercando ciò che è veramente necessario): questo l’inquietante messaggio stampato nero su bianco sul maxi cartellone che si staglia di fronte alla statua di Giordano Bruno, senza alcuna firma.

Sui social iniziano a circolare alcune ipotesi sulla possibile paternità di appartenenza del manifesto. Potrebbe trattarsi dell’opera di un anonimo street artist, di una serie Netflix o di qualcos’altro? C'entrerà la Moda?

Chi vuole lanciare un messaggio in una piazza nel cuore della Città Eterna proprio in un momento storico così grigio e oscuro in cui la Capitale è quasi deserta?

venerdì 23 ottobre 2020

CONFERITO AL REGISTA EVGENY AFINEEVSKY IL PREMIO KINÉO MOVIE FOR HUMANITY AWARD PER IL FILM “FRANCESCO”


E' stato assegnato a Roma il Premio Kinéo – che quest’anno compie diciotto anni – in concomitanza con la 15ª Festa del Cinema. 

Il Kinéo Movie for Humanity Award, attribuito a chi promuove temi sociali e umanitari, è stato consegnato in Vaticano da Rosetta Sannelli, ideatrice del prestigioso riconoscimento, al regista americano Evgeny Afineevsky per il suo docufilm "Francesco". Il regista è stato candidato agli Oscar e agli Emmy nel 2016 con "Winter on Fire " e nel 2018 ha ricevuto 3 nomination agli Emmy per "Cries from Syria".

Tra i presenti alla premiazione, oltre al regista Evgeny Afineevsky e a Rosetta Sannelli, anche il Prefetto del Dicastero della Comunicazione Paolo Ruffini, il Segretario del Dicastero Mons. Ruiz, il responsabile di Vatican Media Stefano D'Agostini e Carlo Gentile, rappresentante delle Nazioni Unite.

Il Kinéo, oltre ai premi alle classiche categorie cinematografiche, assegna due riconoscimenti speciali: il "Movie for Humanity Award" e il "Kinéo Green & Blue Award", dedicati a chi nel cinema promuove temi sociali, umanitari e ambientali.

E' stato realizzato col patrocinio del CSC (Centro Sperimentale di Cinematografia) e in collaborazione con l’AD del CSC Production, Marcello Foti, con SGDs in Action Film Festival delle NAZIONI UNITE Agenda 2030 rappresentato in Italia da Carlo Gentile, con ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), col SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani), e il sostegno della DGCA (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo) del Mibact (Ministero per i Beni e le Attività Culturali). Per il primo anno è in collaborazione con la Giornata Mondiale del Cinema Italiano, promossa dall’Intergruppo Cinema della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana.

venerdì 9 ottobre 2020

Brilla nella passerella di “ModArte e Premio Margutta” la collezione Haute Couture della stilista Eleonora Altamore


Come una stella che brilla nel cielo della notte scura, così appare l’alta moda della stilista Eleonora Altamore che sfila con i suoi preziosissimi abiti nella passarella di “ModArt e Premio Margutta 2020”.

La Fashion designer, alla quale nel 2011 era stato conferito il Premio Margutta, ha portato nel catwalk 20 sue creazioni, impreziosite di perle, cristalli e pizzi. Tra essi il pregiatissimo e pezzo unico delle sue collezioni, l’abito adornato con 7 mila perle. A chiusura della sfilata il capo ispirato all’autunno, con tutti i colori tipici di questa stagione. Ad ogni outfit è stata abbinata una borsa della collezione Luxury and Artistic Bags by Eleonora Altamore.

In passerella abbiamo potuto ammirare l’Haute Couture, quella autentica made in Italy, con ricami e applicazioni pregiate cucite a mano dalla stessa couturier, con minuzia e passione, che solo chi ama veramente questo lavoro riesce a fare. 

Eleonora Altamore con la sua creatività, estro e fantasia ha portato in passerella la magia, l’eleganza, la classe, la sensualità. La sua genialità fa sognare le donne e non solo, perché la bellezza è estasi, felicità, emozioni di cui tutti abbiamo bisogno, specialmente nell’attuale periodo in cui viviamo.

La sua partecipazione è stata premiata con una targa che le è stata consegnata dall’Ufficio stampa del Premio Margutta Gianluca Morabito.

Durante la serata è stato consegnato il Premio Margutta 2020, ideato da Giovanni Morabito, e rappresentato da una scultura realizzata dall’artista Angela Pellicanò, agli attori Alessandro Preziosi e Marcello FonteDimensione Suono Roma, alla cantante Fiorella Mannoia, al gruppo musicale I Negrita, al Prof. Emmanuele Emanuele e alla giornalista Sabrina Giannini.

L’evento “ModArt”, confronto tra due filosofie artistiche Moda e Arte, è stato condotto da Valeria Oppenheimer. Durante la serata si sono esibite dal vivo in performance canore le bravissime Black Sheeps.

Le acconciature ed il trucco delle modelle sono state curate da Marcello Montalbano Compagnia della Bellezza e Tina Chiera.


Foto di Giancarlo Fiori


















La stilista Eleonora Altamore



Alessandro Preziosi

Fiorella Mannoia


Gianluca Morabito, Alessandro Preziosi, Giovanni Morabito


Giovanni Morabito, Emmanuele Emanuele


Gisella Peana


I Negrita


Marcello Fonte


Sabrina Giannini


Valeria Oppenheimer







 

martedì 6 ottobre 2020

L'attrice Ira Fronten vestirà il ruolo di membro di giuria al “The Reb Concours” Presso il Golf Roma Acquasanta

 Ira Fronten


L'attrice Ira Fronten vestirà il ruolo di membro di giuria al “The Reb Concours”, il concorso di vetture d'epoca, presso il Golf Roma Acquasanta, il più antico ed esclusivo circolo di Golf in Italia, che si svolgerà il prossimo 7 ottobre 2020.

“Amo l’eleganza e la bellezza in tutte sue forme e il prossimo 7 ottobre 2020, posso vivere la vibrazioni della bellezza nella sua massima espressione come membro di giuria al “The Eeb Concours”, uno degli eventi più esclusivi di Roma, organizzato da Francesco Arcieri, che mi ha scelto per questo incarico di cui sono onoratissima”, dichiara l'attrice.

Il concorso si svolgerà il 6 e 7 ottobre 2020 e a far parte della Giuria, oltre all'attrice Ira Fronten, S.E. Jill Morris Ambasciatore del Regno Unito in Italia, in funzione di Presidente; Gabriele Lavia, regista e attore teatrale; Andrea Vianello, Direttore Rainews24; Andrea Occhipinti, Produttore, Regista e attore  cinematografico; Simonetta Matone, Sostituto Procuratore Generale di Roma; Luigi Contu, Direttore ANSA; Anna Fendi, Stilista; Gianni Letta, Presidente Associazione Civita; Paola Severino, Vice Presidente Università Luiss Guido Carli; Carola Penna, Presidente XII Comm.ne Capitolina; l'attrice Nancy Brilli; S.E. Carlos Eugenio Garcia De Alba Zepeta, Ambasciatore del Messico in Italia; Massimo Giletti e Franco Chimenti, Presidente Federazione Italiana Golf.

Ci saranno vincitori in varie categorie, ma il titolo di “Bella come Roma” andrà, a insindacabile giudizio del presidente, all’auto che più lo avrà emozionato.

Il ricavato dell’evento sarà devoluto al Circolo San Pietro, che fa parte della storia di Roma, attraversando ben due guerre mondiali, calamità e povertà sempre nuove, cercando in ogni frangente di dare conforto e aiuto ai più poveri, con preghiera azione e sacrificio.

Per l’occasione l'attrice Ira Fronten indosserà gli abiti della stilista Adele Barbetta, colei che ha realizzato il fantastico abito a palloncino blue per il red carpet della Festa del Cinema di Roma del 2018.

Roma sarà la cornice del'alto lusso e della solidarietà. Nel cuore di ognuno c'è senza dubbio un nervo nascosto che risponde alle vibrazioni della bellezza. L’automobilismo non poteva sottrarsi a questa sensazione del sublime e sono molti, nel mondo, i concorsi che vedono in lizza vetture meravigliose. Ma forse è sempre mancato un altro aspetto: la cornice adatta e complementare a queste sfilate del gusto, del piacere estetico che scaturisce da un insieme armonioso, fluido, eccitante. Ecco, mancava Roma, mancava la Città Eterna a fare da scenario ad un evento che vuole coniugare sogno e bellezza, emozione e meraviglia. Sarà questo lo spirito e la scommessa “Roma Eternal Beauties” - The Reb Concours, a cui parteciperanno vetture prodotte dall’inizio del Novecento agli anni ’70. 

Dovrà essere “Bella come Roma” l’auto vincitrice del "Reb Concours – Roma eternal beauties". Per la prima volta il giudizio prescinderà dall’assoluta e maniacale originalità, dalla perfezione del restauro o dalla rarità del modello. Il voto premierà essenzialmente lo stile e la bellezza. 

Sarà il più Alto rappresentante degli Stati Uniti d’America in Italia S.E l’Ambasciatore  Lewis Eisenberg ad inaugurare il Reb Concours.

Per saperne di più potete visitare il sito:  https://www.rebconcours.com/.




mercoledì 23 settembre 2020

L’Alta Moda della stilista Eleonora Altamore al “ModArt e Premio Margutta 2020”




Venerdì 25 settembre 2020, alle ore 20.30 in via Margutta n. 102 a Roma, la stilista Eleonora Altamore sfilerà durante la XXIII^ edizione dell'evento “ModArt e Premio Margutta”. 

La fashion designer, alla quale nel 2011 era stato conferito il Premio Margutta, porterà in passerella 20 abiti. Dieci saranno di una tra le sue più preziose collezioni: “Pearl Dreams”. Abiti di Alta Moda in voile, ricchi di pizzi, cristalli e perle. Tra essi figura il pregiatissimo abito e vero “fiore all’occhiello” della collezione adornato con 7 mila perle. Nel catwalk, inoltre, un mix di dieci capi haute couture delle sue diverse collezioni. Chiuderà la sfilata l’abito ispirato all’autunno. Ad ogni abito è abbinata una borsa della collezione Luxury and Artistic Bags.

Durante l'evento “ModArt”, in una serata ricca di arte e spettacolo, verrà consegnato il “Premio Margutta 2020”, rappresentato da una scultura realizzata dall’artista Angela Pellicanò.

Il Premio Margutta, marchio registrato, da sempre simbolo di creatività e fecondità intellettiva giunto alla sua XX^ edizione, è ideato da Giovanni Morabito. Sarà consegnato per la sezione intrattenimento/editoria a Dimensione Suono Roma; per la FIORELLAmusica alla cantante Fiorella Mannoia, per il cinema all’attore Alessandro Preziosi Marcello Fonteper la sezione gruppo musicale ai Negrita; per l’arte al Prof. Emmanuele Emanueleper il giornalismo a Sabrina Giannini.

 

Presidente Onorario del Premio Margutta è il regista Gabriele Salvatores.

 

L’evento “ModArt” è un confronto tra due filosofie artistiche, Moda e Arte. Sarà condotto da Valeria Oppenheimer. Durante la serata si esibirà dal vivo il gruppo musicale Black Sheeps.

La sezione Arte, coordinata da Monogramma Arte Contemporanea di via Margutta 102, direttore artistico Giovanni Morabito, presenterà una performance ideata da Marcello Montalbano.

Le acconciature ed il trucco delle modelle saranno curate da Marcello Montalbano Compagnia della Bellezza e Tina Chiera.

La serata verrà trasmessa in diretta streaming sui canali Instagram: premio_margutta(https://www.instagram.com/premio_margutta/) e sulla pagina facebook Premio Margutta (https://www.facebook.com/viamarguttaroma)

Il Premio Margutta in passato è stato assegnato a personaggi illustri, fra gli altri : Pippo Baudo, Pupi Avati, Gabriele Salvatores, Stefano Dominella, Guillermo Mariotto, Vittoria Belvedere, Niccolò Fabi, Carlo Verdone, Gianni Floris, Zero – Assoluto, On. Walter Veltroni, Philippe Daverio, Santo Versace, Anna Falchi, Franco Di Mare, Isabella Bossi Fedrigotti, Andrea Monorchio, Veronica Maya, Claudio Santamaria, Alessandra Mastronardi, Michele Placido, Emmanuele Emanuele, Philip Rylands, Gianfranco Jannuzzo, Ercole Pellicanò, Eleonora Giorgi, Mara Venier, Antonio Catricalà, Vladimir Luxuria, Fiorello, Michele Santoro, Teresa de Sio, Roberto Pisoni, Milly Carlucci, Carlo Freccero,Primo Reggiani, Fondazione Sorelle Fontana, Roberto Alessi, Michelangelo Pistoletto, Cristina Comencini, Leo Gullotta, Maurizio Costanzo, Dario Fo, Asia Argento, Paolo Calabresi, Lino Banfi, Roberto Vecchioni, Michele La Ginestra, Rodolfo Laganà, Mara Giovanna Elmi, Adriano Aragozzini, Antonello Fassari, Mirkoeilcane, TooItaly, Gino Castaldo, Massimo Wertmuller, Marco Travaglio, Marina Rei, Debora Caprioglio, Francesca Reggiani, LEGGO, Pinella Passaro, Liliana Fratini Passi ed altri.

 

www.premiomargutta.comwww.altamoremoda.com.