lunedì 4 agosto 2014

GRANDE SUCCESSO LA COLLEZIONE DELLA STILISTA GIADA CURTI AD ALTAROMA ALTAMODA



The Westin Excelsior Rome ha fatto da sfondo alla collezione Autunno-Inverno 2014/2015 della stilista Giada Curti presentata per AltaRoma AltaModa. Questa stupenda scenografia racconta una mise en scene che si appropria di profumi e scorci di una dimora di lusso, un’atmosfera resa arabeggiante dai colori, dalle musiche, dall’opulenza. Al loro arrivo i 500 ospiti si sono soffermati ad ammirare l’immensa e sontuosa sala dell'Excelsior di via Veneto a Roma, sormontata da splendidi lampadari di cristallo. Attraverso questa collezione Giada Curti ha voluto omaggiare gli Emirati Arabi, in particolare Dubai, che l’ha accolta e le sta offrendo grandi opportunità di espansione. Zaghrouta, la particolare canzone matrimoniale cantata dalle donne arabe, apre la sfilata, compare l’abito da sposa: una casacca minimal-chic ricoperta di cristalli, al posto del classico bouquet una Gbag di lana e cristalli, al posto del velo il turbante. Le modelle avanzano con passo morbido e lento, indossano tacchi vertiginosi ricoperti di strass sotto abiti da sera interpreti di una modernità inedita, che mixano linguaggi e culture. Proponendo look dinamici e silhouette strutturate, la collezione gioca su tre colori: il bianco, il rosa e l’acciaio, ognuno dei quali porta con se una traccia di Dubai. Le tonalità delicate del rosa del deserto; il bianco candido del Kandura; l’acciaio dei grattaceli avveniristici come il Burj Khalifa, Burj al-Arab o l’Emirates Tower. Il rosa è nella gonna di Douchesse di seta con le tasche, sormontata da un top di gradi paillettes acciaio; nel tubino tatuato di rose macramè; nell’abito morbido dai polsi ricamati da cristalli e paillettes madreperla; il rosa è nell’abito sirena costruito con pizzo rebrodè, stretto in vita da una cinta di seta ricamata con pietre cristalli e perle su una base di fili di metallo intrecciati. La lana costruisce inaspettatamente un abito da sera bianco dalla gonna di seta. Gli abiti definiscono il punto vita, la lunghezza conferisce determinazione alla silhouette, sontuosi scolli geometrici lasciano la schiena nuda. I modelli della collezione raccontano un’eleganza disinvolta. Raffinati accessori donano alla collezione Shukran un tocco di grazia: alti bracciali di metallo; le borse Gbag in lana e cristalli; il turbante, accessorio centrale in questo racconto, costruito in seta e ricamato di pietre, perle, paillettes, metallo. Dieci modelli di questa capsule collection che anticipano la partecipazione di Giada Curti Haute Couture alla Dubai Fashion Week 2014 in autunno, dove sarà presentata l’intera collezione, anche in vista dell’imminente apertura dell’Atelier Giada Curti di Dubai. Come al solito gli abiti di Giada Curti ammaliano, incantano e fanno sognare. Ogni collezione racconta qualcosa, ci parla di lei. Il suo grande talento continua a stupire e lei è sempre più brava. Shukran! Grazie Giada Curti!






























Gisella Peana ospite della sfilata di Giada Curti




9 commenti:

  1. Be, una collezione davvero particolare ma molto belli gli abiti! Dev'essere stata una bella esperienza per te :D

    RispondiElimina
  2. I modelli di questa collezione sono davvero stupendi ed elegantissimi, belli i tre colori che sono stati usati.

    RispondiElimina
  3. Un esperienza esaltante per chi come te Gisella ha partecipato sia per il momento magico che ogni sfilata provoca, sia per questi abiti cosi eleganti che sono stati presentati

    RispondiElimina
  4. Una collezione stupenda, gli abiti bianchi mi hanno rapita ;)

    RispondiElimina
  5. Molto belli! Alcuni non li indosserei mai.... altri sono stupendi!!

    RispondiElimina
  6. Che scatti splendidi!
    I vestiti sono favolosi!

    RispondiElimina
  7. Che meraviglia questa collezione, raffinata e opulenta. Gli abiti bianchi, soprattutto, sono favolosi. Bell'evento!

    RispondiElimina