Sette concerti serali e due eventi fuori abbonamento: questo il programma 2018 che Visioninmusica propone per la sua XIV edizione, che partirà a breve per concludersi a fine aprile.
Una stagione che conferma, nelle scelte artistiche di Silvia Alunni, ingredienti di primissima qualità, andando alla ricerca delle ultime novità tra i fenomeni musicali più interessanti del momento, la maggior parte dei quali provenienti dall'estero.
Si inizia però dall'Italia, il 12 gennaio, dove la voce di Petra Magoni accompagnata dal contrabbasso di Ferruccio Spinetti, - nella formazione Musica Nuda, una delle più insolite e strabilianti formazioni musicali in circolazione - saranno protagonisti, all'Auditorium Gazzoli di Terni, di Leggera, un concerto tratto dal loro ultimo album, ispirato alla prima delle Lezioni Americane di Italo Calvino, che esplora in parole e musica il concetto di ‘leggerezza’.
Musica Nuda è frutto di un incontro voluto dal destino: nel 2003 Petra Magoni aveva in programma un mini-tour in alcuni club della “sua” Toscana con un amico chitarrista. Proprio il giorno del loro primo concerto, il chitarrista si ammala. Petra invece di annullare la data chiede a Ferruccio Spinetti, già contrabbassista degli Avion Travel, di sostituire il collega indisponibile all’ultimo minuto. Il concerto ottiene un tale successo che i protagonisti di questo insolito duo, nel giro di qualche settimana, mettono insieme un intero repertorio, composto dalle canzoni che più amano e di slancio registrano in una sola giornata il loro primo album Musica Nuda, titolo che darà poi il nome anche alla loro formazione. In quattordici anni di intensa attività concertistica Musica Nuda ha collezionato riconoscimenti prestigiosi, come suonare all’Olympia di Parigi, o all’Hermitage di San Pietroburgo. Sono stati ospiti del Tanz Wuppertal Festival di Pina Bausch e, sempre in Germania, hanno aperto i concerti di Al Jarreau. Con il ‘Little Wonder Tour’ si sono esibiti in Europa, nord e sud America, fino ad arrivare in Giappone. Da quel fatidico incontro, Petra e Ferruccio hanno tenuto più di 1200 concerti, hanno prodotto otto dischi in studio, due dischi live e un dvd.
Leggera (Warner, 2017) è il loro ultimo album, composto da brani inediti e con testi in italiano, ispirati alla leggerezza di calviniana accezione, quella della prima delle sue Lezioni americane. Un’idea che si rintraccia in tutti i brani dell’album, intrisi di una grazia lieve e di un’eleganza che ricordano la canzone italiana d’autore degli anni Sessanta. Numerosi sono gli artisti che hanno contribuito alla scrittura dei pezzi: da Peppe Servillo (che firma il brano Come si canta una domanda, su musica di Ferruccio) a Fausto Mesolella (autore della musica di Tu sei tutto per me col testo di Alessio Bonomo), a Frankie Hi-NRG Mc (autore del testo Lunedì, su note di Ferruccio). E ancora Francesco Cusumano con Feltrinelli e l’inedito di Lelio Luttazzi e Zeppieri: Canzone senza pretese.
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