sabato 20 giugno 2015

Sfila per la prima volta in Italia la collezione Haute Couture di Jamal Taslaq, presentata in esclusiva mondiale a New York al Palazzo di Vetro dell'ONU




Il prossimo 30 giugno alle 21,00, presso Villa Il Sogno di Marino (RM), Jamal Taslaq presenterà per la prima volta in Italia la sua collezione Haute Couture realizzata e presentata in esclusiva mondiale lo scorso 10 novembre 2014 al Quartiere Generale delle Nazioni Unite a New York.
Grande il successo riscontrato dall’evento e da questa collezione, ispirata alla Palestina, terra d’origine dello stilista. E sulla scia di questo enorme consenso internazionale che Taslaq ha deciso di proporla in una location di eccezionale bellezza e fascino come Villa Il Sogno a Marino, alle porte di Roma. Un omaggio alla sua terra, fulcro delle tre religioni monoteiste, ricca di fascino e tradizioni millenarie, ma anche al Made in Italy, che per la prima volta, grazie a Taslaq ed al suo talento, ha fatto il suo ingresso al Palazzo di Vetro.
“Sfilare nella prestigiosa sala ECOSOC dell’ONU, – ha dichiarato Jamal Taslaq – un luogo simbolico dove s’incontrano e dialogano tutte le culture del pianeta e dove si tengono i più importanti incontri istituzionali tra gli Stati è stata per me un’opportunità straordinaria e la realizzazione di un sogno, oltre che un attestato di stima verso il mio lavoro e le mie creazioni, ed un riconoscimento mondiale per il Made in Italy”.
Le creazioni di Jamal Taslaq di questa collezione, meticolosamente e rigorosamente realizzate in Italia, sono arricchite di ricami antichi con rivisitazioni in chiave moderna, senza mai sottovalutare l’importanza del Made in Italy, da sempre punto forte nelle collezioni di Jamal.
Trenta abiti tra cui tailleurs, cocktail dresses ma anche gli immancabili abiti da sera, tutti caratterizzati da tagli geometrici che scivolano sul corpo accarezzandolo armoniosamente, dando a chi li indossa grinta e carattere. Seta, chiffon, crepe, georgette i tessuti che Taslaq ha scelto e voluto per questa collezione, che hanno come colori predominanti il bianco, l’avorio, il rosso, il verde e il nero.
A chiudere la sfilata, un abito da sposa interamente ricamato a mano, lavorato con perle ricavate dal legno d’ulivo, rifinito con fili di seta e intarsi di pietre color oro, avorio madreperla e legno chiaro. Un connubio di elementi della terra che richiamano ancora una volta le origini di Jamal.

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