venerdì 2 febbraio 2018

Ad "Altaroma" sfilano gli abiti ispirati alla Regina Vittoria d'Inghilterra


L'evento “Victoria”, inserito nel calendario di "Altaroma" che si è svolto sabato 27 gennaio nello storico Palazzo Montemartini organizzato da Eleonora Eutizi e Roberta Balestreri insieme al direttore artistico Domenico De Santis, ha portato in passerella quattro designer: Abed Mahfouz, Cinzia Ferri, Marina Corazziari e Vanessa Villafane che con le loro collezioni primavera/estate 2018 si sono ispirate alla regina Vittoria d'Inghilterra che regnò sulla Gran Bretagna dal 1837 al 1901 per un totale di 63 anni. Sotto il lungo regno della regina Vittoria ci sono stati cambiamenti epocali in campo culturale, industriale e scientifico per questo motivo si parla di Età Vittoriana ricordata come un secolo di prosperità e benessere. Vittoria per il suo matrimonio con il principe tedesco Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha indossò un memorabile abito bianco destinato a fare scuola: la tradizione dell'abito bianco per le spose nasce infatti con questo matrimonio. L’evento “Victoria” mostra in passerella una donna consapevole del proprio fascino e innamorata della vita come lo era la regina Vittoria, una donna forte e coraggiosa che ha sfidato le regole del suo tempo, una donna amata che non è scesa a compromessi.
Lo stilista libanese internazionale d'alta moda Abed Mahfouz ha scelto “Victoria” per ritornare sulle passerelle romane e presentare la collezione couture per la primavera/estate 2018 intitolata “Chaotic Romance". Invitato dall’Istituto di cultura italo-libanese che ha come missione l'incremento delle relazioni tra l’Italia e il Libano. Nel parterre, per applaudire il ritorno dello stilista nella capitale romana, l’Ambasciatore del Libano la Sig.ra Mira Daher e il Presidente dell’Istituto Culturale Maurice Salamé. Abed Mahfouz conserva Roma nel cuore. Roma la città che lo ha visto crescere professionalmente sin dalla sua prima sfilata nel 2002 e dove è stato interrottamente presente durante la settimana di "Altaroma" sino al 2014. Lo stilista libanese non aveva mai saltato neanche una edizione della Fashion Week Romana, ha sfilato in location uniche e prestigiose come il piazzale del museo di Villa Borghese e via di San Gregorio davanti all’Arco di Costantino con il grande Colosseo come sfondo. In questa nuova collezione “Chaotic Romance” spiccano colori come il turchese, il rosa e il rosso. La collezione descrive il mondo frenetico della moda abbinato ad un’allure romantica pensata per una donna bella, potente ed elegante, fiera di mettere in evidenza il suo fascino femminile. Abed Mahfouz rivela con questa collezione le esclusività del glamour raccolti e riuniti insieme all’arte e al potere.
La stilista di gioielli particolarissimi Marina Corazziari ha presentato la collezione "Passion Noire" e ha fatto sfilare sul catwalk di “Vittoria” una donna dallo stile austero e regale dove l’abito nero si impone con il giaietto che è la pietra nera per eccellenza. Una collezione di gioielli composta da farfalle e fiori, pietre preziose e perle coloratissime con lucentezze sfavillanti frutto di fantasie di ogni tipo. Si percepisce una voglia di libertà che veniva negata dalla morale dell’epoca e vissuta solo grazie ai sogni. 
la designer Cinzia Ferri ha proposto l’ultima collezione sposa con abiti interamente fatti a mano che combinano sofisticatezza ed attenzione al dettaglio, interpretando in chiave moderna l’eleganza e la classicità senza tempo. Tagli impeccabili, rifiniture e ricami risaltano su sete pregiate e rendono la sposa nobile ed eterea. Grazie alla maestria di Cinzia Ferri, la tradizione si veste di luce nuova e si colora di modernità. La collezione è personalizzabile a seconda dei desideri della sposa, affinché tutte le spose possano dire il loro sì ad un pezzo unico che esalti l’essenza di ogni donna.
La giovane stilista emergente Vanessa Villafane, argentina di nascita e italiana d’adozione, ha mostrato al pubblico presente la sua prima collezione intitolata “Pasional” una capsule di 10 abiti da sera in cui ha unito armoniosamente l’estro e la passionalità argentina con lo stile, la raffinatezza e l’eleganza italiana. Una collezione pensata per la donna che vuole esprimere la propria femminilità con armonia e grazia, ogni abito è stato realizzato a mano con la massima cura per i dettagli.
Invece la giovane stilista emergente siciliana Dobora Lo Magno ha dato vita ad un tableau vivant durante il cocktail dell’evento. La collezione per la primavera/estate 2018 di Debora Lo Magno intitolata "The dream" è ispirata ad una donna elegante e sofisticata, realizzata con tessuti come il taffetà, l’organza, il raso ed il pizzo; gli abiti sono arricchiti con ricamami e pietre Swarovski. "The dream", appunto, per una donna romantica e sognatrice che indossa abiti leggeri e fluttuanti.
Oltre alla moda anche un’installazione di Floral Art, “The Victoria's way", realizzata dalla floral designer Gabriela Grandi, di Copihue Floral Studio. Gabriela Grandi con la sua particolarità stilistica sofisticata e non convenzionale ha studiato un mix fra il design retro-chic tardo vittoriano e quello essenziale contemporaneo, per interpretare il movimento e la visione propri della regina Vittoria. 
Il look delle modelle è stato curato nei minimi dettagli dal direttore artistico Domenico De Santis e dal team di Make-up Academy – Face Place by Pablo Gil Cagné e per le acconciature dall' hair stylist Gennaro Diana.
A fine evento Carlo Dugo, Ambasciatore italiano del Concours Mondial de Bruxelles Wine & Spirits, ha offerto una selezione delle sue cantine tramite l'agenzia di rappresentanza Enosis s.r.l.

Foto di Maurizio Romani






Lo stilista Abed Mahfouz

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