giovedì 14 luglio 2016

Ad Altaroma la stilista Sabrina Persechino ha presentato la sua nuova collezione "Mono Tona" autunno/inverno 2016-17




In matematica, una funzione monotòna è una funzione che mantiene l'ordinamento tra insiemi ordinati. In analisi spesso si parla di funzioni monotòne crescenti e monòtone decrescenti, e proprio come in un insieme matematico che ha come base rigorosamente e immancabilmente il nero, Sabrina Persechino ha creato la sua nuova collezione autunno/inverno 2016-17 per Altaroma, presentata sabato 9 luglio al The Church Palace, che rappresenta una funzione monotòna crescente aggiungendo il nero a miscele cromatiche che partono dal bianco, e una funzione monotòna decrescente sottraendo il nero per arrivare al bianco attraverso le texture grigie. Uno stile che si caratterizza per le linee semplici ed essenziali, con volumi regolari e monolitici, che si ispirano ai principi dell'architettura minimalista. Un mood in cui la celebre frase di Mies van der Rohe "Less is more" diventa formula base delle creazioni della Persechino. In altre parole: l'essenzialità è qualità e di questa essenzialità è intrisa Mono Tona. Una particolare ricerca da parte della design del minimalismo nel creare spazi contemplativi, neutrali, attraverso un'architettura basata su onestà materiale e integrità strutturale, con uno studio esemplare del particolare architettonico, si traduce sugli abiti in un sofisticato rigore che è evidente espressione di eleganza formale, di ordine compositivo, raffinatezza ed equilibrio fra le parti. In alcuni outfit il rigore sfiora l'austerità. La semplicità compositiva non è solo questione estetica, quanto percettiva: cachemire, faille, tasmanie, pelle lamé e spalmati, valorizzano gli abiti anche nella sensazione tattile. Non poteva mancare, trattando di architettura minimalista, un riferimento alla cultura giapponese, con abiti paillettes con lievi accenni alle maniche dei kimoni orientali. E proprio emulando il dialogo tra le strutture architettoniche e la natura circostante i bianchi sono contaminati da ramage argentei. Il non-colore utilizzato in modo anti-decorativo, diventa invece un elemento di valorizzazione dei volumi e delle superfici degli abiti. 
Mono Tona, in funzione crescente e decrescente, poiché passa per le stesse tonalità è anche la bellissima location che ha ospitato il defilé: il The Church Palace Hotel. Recente intervento di restyling architettonico curato da Sabrina Persechino architetto, in collaborazione e sintonia con il proprietario della struttura, Pietro Di Pierri. L'intervento ha concepito interni i cui colori virano dal nero al bianco, muovendo per il grigio delle pareti, in un gioco cromatico che trova massima espressione nel Nero Terrace Restaurant.
Tutte le particolarissime acconciature sono state curate dal maestro l'hair stylist Sergio Valente.
Dopo la sfilata alcuni degli ospiti della stilista hanno festeggiato insieme a lei e brindato al suo successo e alla sua stupenda collezione in un party esclusivo e blindatissimo, dove si sono potuti degustare prelibati piatti con l'accompagnamento della musica dal vivo. Un'atmosfera unica nello splenditdo Hotel come unica è la collezione della bravissima stilista.

Gisella Peana

Foto di Giacomo Prestigiacomo e Giuseppe Lidano

Il link del video della sfilata: https://www.dropbox.com/s/z0hgs28quii16oe/PERSECHINO%202V%20%20FW16-17%20.m4v?dl=0






 



















Gisella Peana, Francesco Stella


Gisella Peana, Demetrio Chiurco, Sabrina Persechino, Gianfranco Russo

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